Addio Francesco, l’avvocato dal sorriso speciale. Il ricordo: ‘Se ne va un grande amico'

Quando una vita si spegne, ciò che resta sono le parole e l'affetto di chi è rimasto. Il ricordo degli amici e colleghi di Francesco Floccari in seguito alla tragica morte

48 anni ed una carriera brillante come avvocato penalista riconosciuto in tutta l’area metropolitana di Reggio Calabria. La morte di Francesco Floccari lascia sgomenta un’intera comunità adesso in lutto, non solo quella di Melito Porto Salvo, Comune in cui lavorava e risiedeva, ma anche gli amici ed i colleghi che hanno avuto modo di incrociare il suo percorso.

La tragica morte di Francesco Floccari

Non si conoscono ancora i dettagli di cosa abbia portato all’incidente ferroviario che è costato la vita al penalista. Le prove raccolte dagli inquirenti sono al vaglio della Procura che dovrà sondare tutte le piste, inclusa quella del suicidio.

L’ultimo saluto di chi ha conosciuto l’avvocato

Una cosa, però, è certa. Francesco Floccari era un uomo che lasciava un segno di sé nelle vite che toccava. Testimonianze tangibili sono quelle raccolte dalla redazione di CityNow in suo ricordo.

Il sindaco Pierparolo Zavettieri

Il Presidente dell’Associazione dei Sindaci dell’area Grecanica, Pierpaolo Zavettieri, ha risposto immediatamente all’appello di CityNow per ricordare un reggino che, adesso, non c’è più:

“Francesco aveva la mia stessa età. Insieme siamo cresciuti e tutti in Paese lo conoscevano non solo per essere il “nipote di” o il “figlio di”. Francesco faceva parte di una famiglia di avvocati che sicuramente ha contributo ad instillare in lui l’amore per la professione, ma con il tempo era riuscito ad affermarsi per il suo talento nel penale.

Francesco era uno dei ragazzi più in auge di Reggio Calabria, di questo sono certo. Sempre gentile e garbato con tutti. La notizia della sua morte ha sconvolto davvero tutti e non sarebbe potuto essere altrimenti. Questa è una tragedia per l’intero comprensorio dell’Area Grecanica. Di lui ricorderò sempre il sorriso dagli occhi lucidi e, come me, penso anche tanti altri”.

L’avvocato Emanuele Genovese

A ricordare il compianto avvocato non è stato solamente il sindaco di Roghudi, ma anche il collega Emanuele Genovese:

“Non avrei mai voluto farlo. Ci rispettavamo tanto, abbiamo condiviso alcune difese in comune. La grande cordialità e professionalità lo hanno sempre contraddistinto. Da un punto di vista umano è sempre stata una persona sempre ben voluta.

Abbiamo fatto parte del Direttivo della Camera Penale ed ha sempre fatto dichiarazioni di grande equilibrio mai fuori le righe. Una persona che ci mancherà. Non sarà semplice dimenticarlo. Al di là della validità professionale, che oggi lascia il tempo che trova, è la mancanza di un amico. Oggi mi sento più povero per la perdita di una persona come lui”.