Morte operaio Hitachi, il saluto degli amici: ‘Lavoratore, padre, pilota. Siamo ancora increduli’
Gli amici: 'Non è giusto'. Tra i messaggi di cordoglio anche quello della ditta di Reggio Calabria Hitachi Rail
11 Marzo 2022 - 09:06 | Redazione

E’ morto ieri Giuseppe Cuzzola, 42 anni, deceduto in un incidente su lavoro nello stabilimento dell’Hitachi di Reggio Calabria. La vittima era il titolare di una ditta esterna che gestisce lo smaltimento dei rifiuti speciali prodotti dallo stabilimento.
L’operaio è deceduto mentre stava raccogliendo i rifiuti utilizzando un braccio meccanico per spostare l’alluminio, una parte del quale lo avrebbe schiacciato all’interno del cassone in cui si stava
effettuando il deposito del materiale.
Tanti i messaggi in ricordo di Giuseppe Cuzzola, appassionato di motori e pluricampione della scuderia di Sambatello “Piloti Per Passione”.
Di seguito alcuni messaggi di cordoglio e ricordo di Giuseppe, per gli amici ‘Peppe’:
“Ho aspettato tanto, sperando con tutte le mie forze che non fosse vero quanto mi avessero detto. Con infinita tristezza devo informarvi che purtroppo un nostro grande, grande amico delle corse, non c’è più. E’ la peggiore notizia che potessi dare. Siamo tutti distrutti. Annichiliti. Schiantati. Increduli. Dilaniati dentro. Il pilota Giuseppe Cuzzola, non è più fra noi. Un incidente sul lavoro lo ha portato via”.
Queste le parole dell’amico e giornalista Francesco Romeo.
“E come faccio ora Peppe? Senza te che mi maltratti, che mi sgridi, che mi dici che sono un disgraziato ma che mi vuoi troppo bene? Come faccio a non sentirti più, a non vederti più? Come? “Gli altri scrivono, tu emozioni”, mi avevi detto solo tre sere fa. No Peppe. Stavolta hai fatto un danno troppo grande. Non dovevi scappare così. Avevamo troppe cose ancora da dirci e troppe ancora da fare. Peppe no, non ci sto. Fa troppo male. Non è giusto. Non si fa così”. Conclude Romeo.
Anche la Scuderia Aspromonte ha voluto ricordare Giuseppe Cuzzola.
“La Scuderia Aspromonte, incredula e sgomenta per l’accaduto, in questo triste giorno si stringe attorno ai familiari di Giuseppe Cuzzola, grande appassionato dello sport motoristico al di là di qualsiasi appartenenza sociale.
R.i.p. Peppe”.
Il ricordo arriva anche da un altro amico, Francesco Cannizzaro, deputato reggino:
“Nella vita ci sono episodi che ti aprono gli occhi… Quello di oggi, fatale a Giuseppe Cuzzola sul posto di lavoro, è uno di questi. Mi ha turbato così tanto da costringermi a rallentare un attimo, fermarmi a riflettere un po’ sulle vite frenetiche che conduciamo tutti. Peppe era un amico, un ottimo pilota, un grande lavoratore, un padre esemplare. Ci accomunava l’amore per i motori, l’adrenalina della gara, la vita delle corse. Una morte prematura fa sempre male. Ma una morte così è doppiamente frustrante. Nel dolore, dobbiamo tutti utilizzarla come monito, per spronarci a consumare il tempo e i rapporti in maniera migliore. Ciao Peppe. Buona strada tra le curve del paradiso.
Anche il movimento La Strada si è unito ai messaggi di cordoglio:
“Giunge oggi la terribile notizia dell’ennesima morte bianca, frutto di un incidente sul lavoro avvenuto presso lo stabilimento Hitachi Rail della nostra città. A perdere la vita è stato Giuseppe Cuzzola, titolare di una ditta esterna di smaltimento rifiuti speciali. Esprimiamo la nostra vicinanza e il nostro cordoglio alla famiglia, agli amici e ai colleghi della vittima. È un episodio che addolora profondamente tutta la comunità reggina e che reclama una presa di coscienza della drammatica situazione della sicurezza sul lavoro nella nostra regione e nel nostro paese. Non si può morire di lavoro!”.
Infine il messaggio della Hitachi Rail:
“Esprimiamo il suo cordoglio e supporto alla famiglia Cuzzola per il triste incidente che ha fatalmente colpito Giuseppe Cuzzola dell’omonima ditta specializzata nella raccolta e smaltimento di materiali speciali industriali. L’azienda mette al centro delle proprie attività e politiche aziendali la sicurezza sui luoghi di lavoro ed offre pertanto piena e completa collaborazione alle autorità compenti impegnate a ricostruire le dinamiche che hanno determinato il triste incidente di questa mattina nell’area destinata alla raccolta dei materiali speciali attinente allo stabilimento di Reggio Calabria”.