Mosorrofa, 'Territorio e Progresso' richiede incontro risolutivo con l'amministrazione comunale

Strade dissestate, carenze della rete idrica, spazi verdi e il Campo Bufano, dissesto idrogeologico e incendi le problematiche segnalate

L’Associazione Territorio e Progresso ha promosso un incontro con il Consigliere comunale Filippo Burrone per discutere nel merito di alcune problematiche e degli impegni assunti per il nostro territorio dall’Amministrazione Comunale di Reggio Calabria nel corso dell’approvazione del bilancio del 24 luglio 2023.

Strade Dissestate

Il consigliere Burrone ci ha informato che I’Amministrazione comunale ha deliberato 900.000 euro per la riqualificazione dell’asse stradale San Sperato-Mosorrofa e 900.000 per l’asse stradale San Sperato-Cataforio. A tal fine ha assicurato che le somme deliberate, in ambedue i casi, saranno impegnate per i lavori necessari con una somma di 350.000 nel 2023 e 550.000 per il 2024.

L’Associazione Territorio e Progresso, che più volte ha denunciato lo stato di abbandono di queste strade divenute fonte di pericoli per i cittadini, ha chiesto di accelerare l’iter progettuale per l’avvio urgente dei lavori, provvedendo intanto ad una immediata pulizia della strade in questione e della strada Mosorrofa-Campi di Cardeto invase già da alcuni mesi da detriti e sterpaglie.

Carenze Rete Idrica

L’Associazione Territorio e Progresso ha constatato, dopo la conclusione di gran parte dei lavori avviati nel 2021 (costati al Comune di Reggio Calabria 670 mila euro) con il rifacimento dellintera condotta dai pozzi sul Sant’Agata ai serbatoi di San Salvatore e Sella San Giovanni, un miglioramento rispetto al passato quando tante famiglie erano senz’acqua per intere giornate. Nonostante ciò, ancora persistono problemi, specie in alcuni quartieri di Mosorrofa, dove il servizio non è garantito per l’intera giornata. A tal fine è stata posta al’attenzione dell’ Amministrazione comunale la necessità di potenziare la quantità di acqua sfruttando altre sorgive a monte della frazione di Mosorrofa. E’ inoltre necessaria una maggiore e più efficiente tempestività nelle riparazione delle perdite. Serve anche reprimere abusi ed usi impropri della risorsa idrica da parte di alcuni cittadini che penalizza, specie in estate, la comunità di Mosorrofa.

Spazi verdi e Campo Bufano

Nel 2005 è stato dato il via alla costruzione di un avveniristico campo sportivo in località Bufano in una scarpata profonda 27 metri. La solita cattedrale nel deserto con un piccolo dettaglio: i progettisti di allora hanno sottovalutato l’impossibilità di costruire le opere allora previste su un “terreno riportato” come relazionato qualche anno fa dai geologi. Quindi tutto da rifare! Come Associazione Territorio e Progresso ribadiamo la necessità di riprendere i lavori, lasciando da parte progetți inutili e faraonici. A Mosorrofa i cittadini hanno bisogno di semplici spazi verdi e attrezzati, di riqualificare il campetto di calcio esistente, abbandonato da anni, anche per altri sport.
Come Associazione ci dichiariamo disponibili a prendere in affido queste aree e collaborare per tenerle pulite senza erbacce e rifiuti. All’Amministrazione comunale chiediamo un maggiore impegno, specie adesso che si è approvato, il 24 luglio 2023, il primo bilancio di previsione slegato dai vincoli del piano di riequilibrio finanziario. Da adesso si può progettare il futuro dei nostri borghi coinvolgendo i cittadini e le Associazioni del territorio. Adesso si può e si deve uscire dai sacrifici imposti ai cittadini a causa del cosiddetto Modello Reggio, un passato che non dimentichiamo: un comune sciolto per ‘ndrangheta, un sindaco condannato, centinaia di milioni di euro di debiti che cittadini stanno pagando e dovranno pagare per i prossimi decenni.

Dissesto idrogeologico e Incendi

Quanto successo quest’estate non deve più ripetersi! Serve una maggiore manutenzione del territorio e serve una maggiore pulizia delle aree vicini ai centri abitati. È necessario che la Regione Calabria, competente in materia, provveda a potenziare la Protezione Civile e a rivedere tutte le scelte scellerate che hanno smantellato “i forestali” in Calabria, grazie alla subdola denigrazione che precise forze politiche e i canali del sistema informativo hanno sempre indirizzato contro il sud. ll risultato è sotto gli occhi di tutti: terreni e campagne desertificate, un patrimonio boschivo abbandonato. Non si spiega altrimenti come non si è riuscito a domare un incendio divampato nelle periferie di Reggio Calabria che ha distrutto tutto fino quasi a Gambarie d’Aspromonte. La Regione Calabria non può pensare di gestire questi problemi nei prossimi anni solo con qualche canadair!

L’Associazione Territorio e Progresso ribadisce il proprio impegno nel segnalare i problemi, sollecitare risposte, denunciare inadempienze con spirito costruttivo verso gli Enti/Amministrazioni preposte, senza fare demagogie o proposte ridicole e prive di senso.