Nuovo sopralluogo al cantiere del Museo del Mare, Romeo: “Il progetto prende forma”
Proseguono anche ad agosto i lavori per il Museo del Mare: demolito il muraglione e partiti i rilievi archeologici
04 Agosto 2025 - 15:07 | Comunicato Stampa

Nuovo sopralluogo dell’assessore comunale Carmelo Romeo, delegato alla realizzazione del Centro delle Culture del Mediterraneo, il Museo del Mare a Reggio Calabria. L’esponente della Giunta comunale ha visitato il cantiere per verificare l’avanzamento dei lavori.
Cantieri attivi anche nel mese di agosto
«I lavori procedono senza alcuno stop, anche ad agosto, mese notoriamente di pausa per i cantieri edili – ha specificato in una nota stampa – a tal proposito, un plauso va fatto alla ditta Cobar S.p.A. per l’impegno e la costanza con cui porta avanti l’opera. Le attività procedono e si sta lavorando intensamente alla realizzazione del Museo. Il progetto prende forma concreta ogni giorno, insieme all’idea di città che lo accompagna, fondata sulla riconquista del rapporto con il mare».
Fondi PNRR e rilievi sottomarini in corso
Il Museo del Mare è finanziato per il 50% dal PNRR in quanto opera strategica, mentre la restante parte è coperta attraverso il programma PON Metro Plus. Dal punto di vista tecnico, Romeo ha spiegato che in questi giorni sono partiti i rilievi sottomarini per l’accertamento archeologico, fase necessaria prima della definitiva posa della scogliera di protezione.
Demolizione del muraglione e memoria storica
«Parallelamente – ha aggiunto – proseguono anche le demolizioni del vecchio muraglione, dopo la rimozione dei ruderi già effettuata. Quella struttura, di fatto, separava la città dal suo affaccio sullo Stretto. Come previsto dalla Soprintendenza ai Beni Architettonici sarà preservata una traccia simbolica della parte iniziale del muraglione, in segno di memoria storica. Un elemento che si integra con la nostra visione di rigenerazione urbana del territorio».
Il Museo come simbolo della rigenerazione urbana
In conclusione, per l’assessore «il Museo del Mare non rappresenta solo un progetto architettonico, ma è il fulcro e l’emblema della rigenerazione urbana del fronte costiero, un processo avviato da anni dall’Amministrazione Falcomatà. Parliamo di una rigenerazione urbana e sociale che va da Bocale fino a Catona».