La Myenergy Viola cade a Salerno in gara 1: tanto impegno, ma quanti errori...

Prestazione generosa dei neroarancio in una gara combattuta punto a punto e persa nelle fasi cruciali. Gara 2 il 12 al Palacalafiore

La Myenergy Viola perde gara 1 dell’esordio ai play-off in casa della Power Basket Salerno giocando una partita che sembra un film ‘già visto’. La terza sconfitta maturata contro i salernitani dopo lo 0-2 del Play-In Gold ha palesato ancora una volta nella squadra neroarancio pregi e difetti che abbiamo imparato a conoscere durante la stagione.

Un match combattuto e affrontato dai ragazzi di coach Cigarini con la solita abnegazione e voglia di restare aggrappati a tutti i costi al sogno promozione. Punteggio in equilibrio fino all’ultima frazione di gioco dove è venuta fuori, come spesso accaduto quest’anno, la maggior esperienza e concretezza degli avversari.

Coach Cigarini parte con un quintetto che vede la ‘promozione’ del sesto uomo Ilario Simonetti, cresciuto tantissimo durante la stagione, affiancato in post da Cessel, anche lui sempre più dentro gli schemi del tecnico emiliano. Alla regia Seck, esterni la coppia Tyrtyshnyk-Aguzzoli. Mavric e Binelli restano in panchina, con il capitano che sarà indisponibile per tutta la gara.

La Viola corre, lotta, difende a uomo e risponde colpo su colpo agli ottimi Chaves (18 punti) e Mei (17). A tratti la squadra reggina alza i ritmi, resta in partita pur commettendo una miriade di errori banali, e nel secondo quarto mette il naso avanti nel punteggio ma due triple consecutive riportano in vantaggio i padroni di casa, sempre mortiferi nei momenti cruciali.

I neroarancio chiudono il terzo quarto sul meno due dopo un continuo botta e risposta, ma è negli ultimi minuti e possessi finali che vengono meno gioco e soluzioni offensive.

Salerno si dimostra ancora una volta superiore, è bravissima a girare palla e trovare il tiro facile sul lato debole, alterna il gioco sugli esterni a quello in post basso molto efficace grazie ad un redivivo Misolic (15 punti, 10 rimbalzi e 24 di valutazione) ed al solito Uchenna Ani (14 punti e 7 rimbalzi).

La Myenergy, con un Ilia Tyrtyshnyk stasera sottotono (nella prima metà subisce anche un infortunio), non trova soluzioni al tiro facili. Coach Farabello chiude le maglie in difesa, i neroarancio gestiscono male la palla e non incidono come potrebbero, soprattutto nel gioco sugli esterni. Basti guardare la “distribuzione” del tiro da tre nel tabellino finale: Mavric (10 punti e 5 rimbalzi) fa ben 10 tentativi (ne segna due) dalla lunga distanza, Aguzzoli (21 punti e 27 di valutazione, mvp della serata) fa uno su due, Tyrtyshnyk e Maksimovic 1/3.

La Viola esce a testa alta ma paga ancora l’inesperienza e le scelte sbagliate nelle fasi cruciali del match. Il 12 si gioca gara 2, servirà il pubblico del Palacalafiore per rimettere in parità la serie, e continuare a sperare nel miracolo sportivo.