Alla Myenergy Viola non riesce l’ultima impresa: Salerno è più forte e va in semifinale

I campani con esperienza portano la gara all’overtime e vincono con le bombe di Chaves e Mei. Gara combattuta e condizionata dai tanti errori dei neroarancio e dall’infortunio di Aguzzoli

La Myenergy Viola perde gara 2 contro la Power Basket Salerno e dice definitivamente  addio alla corsa play-off ed al sogno promozione.

Una gara che non ha fatto altro che confermare le impressioni date dai tre match precedenti, ed ammesse anche da coach Cigarini a fine gara: Salerno è semplicemente più forte. E l’ha dimostrato anche in questo equilibratissimo incontro, finito ancora una volta all’overtime.

In difesa, coach Farabello ha messo il bavaglio alla punta di diamante neroarancio Tyrtyshnyk (stasera fermo a 14 punti) con il fiato sul collo di uno Chaves asfissiante per 45 minuti. E le rotazioni della Viola non hanno mai trovato un lato debole e dei tiri facili. In attacco, oltre al trentello del capitano, Salerno ha trovato tante soluzioni con i soliti Mei (mortifero nei momenti cruciali e soprattutto all’overtime), Ani, e gli ottimi Zanini, Misolic e Basile.

L’abbraccio a fine gara tra pubblico e giocatori neroarancio sigilla la conclusione di una stagione comunque esaltante e ricca di soddisfazioni per il Mondo Viola. Un anno prezioso e ottime fondamenta per il progetto con a bordo Myenergy, grazie ai risultati ottenuti dentro e fuori dal parquet: il rilancio di una piazza come Reggio, la passione nuovamente  accesa tra i tifosi, il legame sempre più saldo con la città, e un gruppo di giocatori che hanno saputo sovvertire i pronostici di inizio anno e divertire il pubblico del Palacalafiore. Le premesse per fare bene anche il prossimo anno ci sono tutte.

La partita

Coach Cigarini parte con Seck alla regia, la coppia di fuoco Tyrtyshnyk-Aguzzoli, nel pitturato il giovane ‘on fire’ Cessel ed il recuperato Binelli. Mavric è in panchina ma per onor di firma, reduce anche lui da un’influenza.

Difesa a uomo ed un efficace penetra e scarica danno ai neroarancio l’inerzia iniziale della gara, con l’ottima partenza del duo Cessel-Seck. Tanti errori da una parte e dall’altra: Salerno paga l’imprecisione al tiro, la Viola le solite palle perse sanguinosamente.

La Myenergy nel secondo quarto continua a pungere da tre con Binelli e si porta sul +9, massimo vantaggio della partita. Coach Farabello è costretto e ributtare nella mischia Mei e Chaves, la Power Basket fa un parziale di 9-0 e riporta in parità il punteggio.

I salernitani sono sempre pronti a controbattere agli allunghi neroarancio restando aggrappati nel punteggio fino all’ultima frazione di gioco, complice anche l’infortunio di Aguzzoli che termina il proprio match con 8 punti a tre minuti dal termine del terzo quarto.

Coach Cigarini le prova tutte e abbassa l’altezza del quintetto per aumentare i ritmi con Maksimovic e Seck. La Viola resta in vantaggio ma nell’ultimo possesso sul +2 dimentica da solo sotto canestro Chaves, che porta tutti all’overtime. I neroarancio non ne hanno più e cedono il passo a Salerno sotto le bombe risolutive ancora di Chaves (mvp della gara con 30 punti e 33 di valutazione) e Mei (16).

Alla Myenergy non bastano i 16 punti di Seck, per la prima volta top scorer dei neroarancio insieme al capitano Binelli, migliore dei suoi con 16 punti e 20 di valutazione.