Natale Covid, le anticipazioni dal Governo: lockdown a singhiozzo e "si" ai 2 commensali

Lockdown, spostamenti tra Comuni, visite ai congiunti. In attesa dell'ufficialità le anticipazioni sulle nuove misure anti-Covid per le festività

Dopo intense giornate di attesa il Governo sembra aver trovato la quadra su un tema molto delicato: il Natale degli italiani al tempo del Covid.

Lockdown, spostamenti tra Comuni, visite ai congiunti. Sono queste le domande a cui l’esecutivo dovrà rispondere nel più breve tempo possibile per dare, finalmente, ai cittadini soluzioni ai loro interrogativi.

Le anticipazioni sulle nuove misure di contenimento Covid

Natale Corso Garibaldi 1

Lockdown

Nonostante non ci sia ancora l’ufficialità, sono già trapelate le prime indiscrezioni riguardanti le nuove misure anti-Covid. Dal 24 dicembre al 6 gennaio l’Italia sarà zona rossa nei giorni festivi e prefestivi. Zona arancione nei giorni lavorativi.

Spostamenti tra Comuni

Nel periodo delle festività si potrà uscire dal territorio dei piccoli Comuni sotto i 5mila abitanti, entro un raggio di 30 chilometri. È la decisione che il governo avrebbe comunicato alle Regioni. Non ci si potrà però muovere per andare nei Comuni capoluogo, anche se si trovano entro un raggio di 30 km.

La deroga dei “due commensali”

Secondo quanto riportato da Ansa, fra le nuove disposizioni c’è la cosiddetta deroga “nei due commensali”.

Nell’ambito della zona rossa e arancione – quindi fermo restando il divieto di spostamento tra le Regioni – sarà consentito, sia nelle giornate “rosse” che in quelle “arancioni” a massimo due non conviventi di effettuare visite nelle abitazioni private. Dalla deroga non sono conteggiati gli under 14, i cui spostamenti saranno quindi consentiti.

La curva del contagio

Corso Garibaldi Natale

“L’indice RT già questa settimana sale da 0,82 a 0,86: è perciò necessario, per arginare la risalita dei contagi, disporre dal 24 dicembre al 6 gennaio la zona rossa in tutta Italia nei giorni festivi e prefestivi e la zona arancione nei giorni lavorativi”.

Lo avrebbe detto il ministro della Salute Roberto Speranza alle Regioni.

Un nuovo decreto legge Covid, per disporre le restrizioni nel periodo dal 24 dicembre al 6 gennaio, sarà sul tavolo del Consiglio dei ministri già convocato alle 18.