Nicola Paris: "Finalmente libero. Non sono perfetto ma ho agito in buona fede"

"Fiducioso nella Giustizia, da oggi riprendo in mano la mia vita", le parole di Paris

“Finalmente libero!”. Inizia cosi il post su Facebook dell’ex consigliere regionale Nicola Paris, ai domiciliari dall’agosto del 2021 con l’accusa di corruzione nell’ambito dell’operazione “Inter nos” condotta dalla Guardia di finanza, su direttive della Dda di Reggio, su presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nell’Azienda sanitaria provinciale.

“Ho aspettato qualche giorno prima di esprimere questo pensiero perché non è stato semplice per me ritornare a respirare un po’ di libertà, che non si apprezza mai abbastanza fino a quando non la si perde.

Non nascondo che è stato un duro periodo di prova, che mai mi sarei aspettato di dover affrontare. Nonostante tutto, ho vissuto questi quasi sei mesi senza mai perdere la speranza e la fede, certo della mia più totale estraneità ai fatti che mi vengono contestati.

Ringrazio tutti coloro che, in questo periodo, mi sono stati vicini anche nella lontananza. Il vostro pensiero è stato ossigeno per continuare a respirare, forza per affrontare le interminabili giornate e conforto nelle infinite notti insonni”, le parole di Paris.

La decisione é stata presa dal Tribunale del riesame in accoglimento dell’appello presentato dai legali di Paris, gli avvocati Francesco Calabrese e Attilio Parrelli, contro il pronunciamento del gip con cui era stata rigettata l’istanza di rimessione in libertà per l’ex consigliere regionale.

“Non mi reputo una persona perfetta ma so per certo di avere agito sempre secondo buona fede, ispirato dai valori fondamentali che mi ha trasmesso la mia famiglia e dai principi della mia fede cristiana.

Nella mia vita ho sempre fatto tutto il possibile per il bene della comunità, ho costantemente ascoltato le istanze della gente e mi sono sempre esposto in prima persona assumendomi sempre le mie responsabilità.

Non ho mai stretto accordi occulti,ho sempre agito alla luce del sole, non sono mai sceso a compromessi e per questo sono LIBERO: lo ero ieri, lo sono oggi e lo sarò sempre!

Fiducioso nella Giustizia, da oggi riprendo in mano la mia vita“, conclude Paris su Facebok.