Nuovo DPCM, Falcomatà non ci sta e contesta: 'Il Governo si ravveda'

Le parole del primo cittadino sul nuovo DPCM

“È un errore scaricare sui sindaci la responsabilità sulle zone in cui applicare il coprifuoco. In un momento difficile come questo le istituzioni dovrebbero collaborare, lo scaricabarile non risolve nulla. Il Governo si ravveda e modifichi la norma”.

Sono le parole del primo cittadino di Reggio Calabria dopo la pubblicazione del nuovo DPCM del 18 ottobre.

Secondo il nuovo decreto infatti i sindaci avranno il potere di chiudere dopo le 21:00 vie e piazze dove si creano assembramenti, consentendo l’accesso solo ai residente in abitazioni private.

Il sindaco Falcomatà non ci sta e manda un messaggio tramite Twitter spiegando il proprio malcontento.