A Palazzo Alvaro il convegno dedicato all’accoglienza ed ai diritti umani

La convention è stata una finestra aperta sulla tematica dell’accoglienza che non ha riguardato solo la figura del migrante. Nel corso dell'evento sono state toccate altre categorie “sensibili”

Palazzo Alvaro

Ore forti di riflessione quelle del service «Accoglienza… Primo Passo per la tutela dei diritti umani».

Organizzato dal Prof. Francesco Palumbo e dall’Avvocato Silvio Dattola (Già presidente UGCI) in collaborazione sinallagmatica con Lions Club RC, Leo Club RC e Città Metropolitana di Reggio Calabria oltre che lo stesso ordine metropolitano degli Avvocati – e che ha avuto come ospite Martin Guevara Duarte, nipote di Ernesto “Che” Guevara, l’evento si è tenuto in data 6 aprile dalle ore 9:30 presso Palazzo Alvaro.

La convention è stata una finestra aperta sulla tematica dell’accoglienza che non ha riguardato solo ed esclusivamente la figura del migrante. Nel corso dell’evento sono state toccate altre categorie “sensibili” quali:

  • i disabili (su cui hanno discusso l’avv. Angelo Marra e la dott.ssa Nava);
  • la comunità LGBT;
  • le persistenti discriminazioni che la donna è costretta a subire, sebbene esistano leggi mirate a evitare (invano) violazioni di diritti.

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L’Avv. Dattola, infatti, ha sottolineato che il cattivismo figlio dell’attuale periodo storico ha portato a trattare chi dovremmo accogliere come uno «scarto» – prendendo spunto dalle riflessioni di Papa Bergoglio – e, quindi, come un oggetto non più funzionante. Sull’argomento LGBT, il giurista ha asserito che la tematica è ancora trattata con ignoranza e ipocrisia; soprattutto quando si tende a vedere il gay come un “malato” o un “deviato”.

Sono state aggiunte altre nozioni sul cattivismo anche dal prof. Francesco Manganaro, docente di diritto amministrativo presso l’Università Mediterranea di Reggio Calabria, il quale ha spiegato che il “cattivismo” viene generato dal marketing politico sugli immigrati – oltre che da una rilettura di certi episodi che vedono il migrante come un delinquente – crea condizioni negative per una corretta accoglienza. Sul piano politico si è soffermato il presidente del consiglio comunale Demetrio Delfino, il quale ha smentito le dicerie e i luoghi comuni sui migranti servendosi di dati ISTAT e ha sottolineato l’importanza di alfabetizzare la collettività su tematiche quali LGBT e migrazioni, in quanto si tratta comunque di persone.

Al termine di questo evento, si è espressa Isabella Trombetta – dottoranda di ricerca presso l’Università “Dante Alighieri” di Reggio Calabria nonché Communication officier presso la nave Aquarius – la quale ha illustrato (servendosi di diapositive foto e video) le attività di soccorso – con annesso addestramento – e ricerca tenute sulla stessa nave, raccontando una versione dei fatti diversa da quella narrata dai media.

 

di Domenico Arcudi

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