Viola, Cigarini: 'Ora ci giochiamo faccia a faccia il primo posto con Capo d'Orlando'

"Loro sono nettamente più forti di noi, l'hanno già dimostrato all'andata. Loro sono la squadra da battere" così Cigarini

È terminata da poco al Palacalafiore la partita tra Pallacanestro Viola e Cus Catania, prima giornata del girone di ritorno di Serie B Interregionale, girone H. I padroni di casa hanno portato a casa i due punti non senza qualche difficoltà, soprattutto nella prima fase della gara.

In conferenza stampa, coach Cigarini commenta così la prestazione dei suoi:

“Una partita difficile da giocare perché comunque col girone di ritorno questo campionato con queste regole complica un po’ tutto. Loro son venuti senza lo spagnolo, ottimo giocatore, ma a loro non interessava niente giocare, gli servono i punti per i play out. Vengono queste squadre più serene, senza pressione, io ho voluto far giocare gente che non aveva avuto un grosso minutaggio. Abbiamo fatto quintetti un po’ particolari. Sinceramente a me interessava solo portarla a casa per poi andare a Capo d’Orlando per giocarcela faccia a faccia. Abbiamo perso Russo, spero non sia grave. Non ci voleva, l’avevamo perso già per un mese e mezzo. Un ragazzo della città che partiva in quintetto, mi spiace tanto. Vediamo le visite mediche anche per Binelli, sono un po’ ‘acciaccatini’. Binelli ha problemi alla pianta del piede, l’ho tenuto fermo per precauzione, però gli da fastidio. Stiamo andando avanti da un mese tra terapie, allenamenti… Però cerchiamo di recuperare tutte le forze per giocarci faccia a faccia a Capo d’Orlando il primo posto.

Continua Cigarini:

“Il Cus non si merita i due punti, l’ho giò detto al loro allenatore, secondo me è una bella squadra, corrono si divertono, poi questo nuovo ragazzo è molto interessante. Nei play out Catania può dire la sua. Un campionato difficile”

Conclude Cigarini sul prossimo incontro:

“Capo d’Orlando son fortissimi, nettamente più forti di noi, l’hanno già dimostrato all’andata. Loro sono la squadra da battere. Noi andiamo la, non ci facciamo la barba, casomai riusciamo a fare il colpaccio. Del resto comandano il campionato dalla prima giornata. quindi… Non mi sento un ex, ho tantissimi amici anche negli ultras, mi sono trovato benissimo anche se non è stata un’annata fortunata”.