Pallacanestro Viola, prova di cuore e maturità che vale il primato in classifica

La Siaz si conferma 'corazzata' ma la Viola ha saputo rispondere con una prestazione corale trascinata da un Palazzetto caldissimo

Cuore, determinazione, freddezza. C’è voluto anche tanto sudore e fatica per portare a casa questa vittoria, ma la Pallacanestro Viola contro la corazzata Siaz Piazza Armerina si dimostra a buon diritto squadra top di questo campionato di B.

La Siaz si conferma una squadra costruita quest’estate con l’ambizione di vincere ogni duello in ogni settore del campo. Coach Diamante ha la possibilità di utilizzare nelle sue rotazioni soluzioni di pregio alla regia, nel pitturato e nel tiro da fuori con Laganà, Scerbinskis, Giampieri, Savoca. Gloria è indisponibile ma Musikic dalla panchina ha saputo fare la differenza, risultando alla fine il migliore dei piazzesi.

La Viola ha risposto con una prova corale e di maturità, da ‘grande’. Coach Cigarini contrasta la batteria di lunghi avversari alternando i suoi con l’innesto nelle rotazioni sempre più costante del nuovo acquisto Cessel, del ritrovato Konteh, di Ilario Simonetti (che uscirà anzitempo per raggiunto limite di falli) e dell’ottimo Mavric, che gara dopo gara mostra sempre più la sua classe sotto canestro.

È la partita dell’abnegazione difensiva di Thomas Aguzzoli, per lunghi tratti letteralmente incollato a Marco Laganà.

Eroica la gara del duttilissimo Omar Seck, nominato per l’occasione ‘Ministro della Difesa’ neroarancio. Ammetterà Cigarini di averlo fatto giocare da play, da guardia, da ala. Omar ha fatto la differenza ovunque, ha sfruttato il miss-match con Occhipinti e si è fatto valere anche sotto canestro. Il buon Seck in contropiede si concede uno schiaccione a una mano che fa tremare il PalaCalafiore, ed esce con la meritatissima ovazione dei tifosi.

Una nota a parte la merita proprio il pubblico del palazzetto, sempre più numeroso ed entusiasta del percorso della Viola. La fame di basket e di vittorie che si respirava in città a inizio stagione non si è placata, anzi è cresciuta, domenica dopo domenica, e i risultati si vedono.

La partita

Partita avvincente che ha visto un costante sorpasso e controsorpasso da parte delle due squadre. Partono meglio gli ospiti con un parziale di 6-0, coach Cigarini mette a posto la difesa e riporta sopra la Viola.

E sarà così per tutto il resto della gara, con le individualità delle due compagini che si rispondono colpo su colpo, bomba su bomba. Più cinica e precisa al tiro la Viola, che chiuderà con 22/23 ai tiri liberi e il 68% da due.

Nel terzo quarto le difese prevalgono, le scelte offensive si complicano e le percentuali al tiro si abbassano, ma è sempre l’equilibrio a prevalere.

Nell’ultimo quarto cresce ancora l’intensità difensiva dei neroarancio e sale in cattedra l’ucraino Tyrtyshnyk. Chiuderà con 23 totali, ma 10 con tre assist li fa solo nell’ultima frazione concretizzando il lavoro di tutta la squadra e portando avanti la Viola.

Thomas Aguzzoli concluderà la gara con 20 punti, con 6/6 ai liberi e 2/2 da tre. Ottima la prova anche di Emin Mavric, 16 punti con 7/8 da due e 2/2 ai liberi.

Per gli ospiti prova quasi perfetta di Musikic, miglior valutazione della serata con 27 punti, 5/5 ai liberi e 11/11 da 2. Bene anche Laganà con 16 punti, solita prova di sostanza da parte di Rotondo e Giampieri con 10 punti a testa.

La Pallacanestro Viola aggancia quindi il treno di testa con Virtus Ragusa e Orlandina e si piazza al primo posto al giro di boa del campionato di B Interregionale.

Per il prossimo turno del girone H si riparte quindi dal via, questa volta in casa contro il CUS Catania. L’obiettivo, manco a dirlo, è sempre lo stesso: continuare a crescere, continuare a vincere.