Previsti anche in Calabria i 'panchinari' del vaccino

Lo stop agli sprechi con la possibilità di somministrazione di dosi residue a "soggetti disponibili al momento" è previsto anche dal piano vaccini della Calabria

Liste anti-sprechi per dosi avanzate è questa l’ultima frontiera della campagna vaccinale che in Italia, in particolar modo in Calabria, stenta a decollare.

Un cambio di passo sembra esser avvenuto con la nomina del nuovo commissario delegato all’emergenza Covid, ma le somme sono ancora da tirare. Tra le novità apportate dal Generale Figliuolo c’è, però, lo stop agli sprechi.

Figliuolo: “Chiunque passa va vaccinato”. Nascono le liste di riserva

Il neo commissario all’emergenza Covid, appena nominato ha messo mano alla situazione degli sprechi, annunciando a Che tempo che fa da Fabio Fazio:

“Bisogna utilizzare il buonsenso: se ci sono le classi prioritarie che possono utilizzarlo bene, altrimenti si va su classi vicine o sennò su chiunque passa va vaccinato”.

Pochi giorni dopo, Figliuolo ha firmato un’ordinanza con cui dispone che, per proseguire con l’attuazione del Piano strategico nazionale dei vaccini, le dosi eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate, per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi, in favore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal Piano stesso.

I “panchinari” del vaccino, però, sono divenuti famosi in seguito al caso Scanzi, il noto giornalista che, proprio grazie alla lista delle riserve, è riuscito a vaccinarsi con Astrazeneca. Tanto lo scetticismo ed anche la polemica, ma in alcun Regioni d’Italia, le riserve sono state inserite anche nella piattaforma di prenotazione.

Il piano vaccini della Calabria e le liste di riserva

L’ordinanza di Figliuolo è stata recepita anche dalla Calabria. Il piano vaccinale della Regione, in merito ai “panchinari” prevede infatti:

“In ottemperanza all’Ordinanza 15 marzo 2021 del Commissario straordinario per l’attuazione e il coordinamento delle misure di contenimento e contrasto dell’emergenza epidemiologica COVID-19 e per l’esecuzione della campagna vaccinale nazionale. recante “Disposizioni per ottimizzare l’impiego delle dosi di vaccino”, è necessario che le dosi di vaccino eventualmente residue a fine giornata, qualora non conservabili, siano eccezionalmente somministrate per ottimizzarne l’impiego evitando sprechi, in livore di soggetti comunque disponibili al momento, secondo l’ordine di priorità individuato dal Piano nazionale e successive raccomandazioni.

Pertanto, sulla base dei target prioritari previsti nelle presenti procedure operative, sarà necessario prevedere giornalmente, un congruo numero di ”riserve”, preventivamente allertate, cui somministrare eventuali dosi residue di fine giornata. Il numero di soggetti da ”allertare” dovrà essere proporzionale allo storico delle dosi giornaliere residue (non utilizzate) delle settimane precedenti”.