Paolucci: le sue emozioni, la dedica e le rivelazioni sul mercato dello scorso gennaio

"Qui il gruppo è forte. Ho sempre sentito l'affetto dei compagni"


La gioia dell’esordio, la felicità per il primo gol segnato con la maglia amaranto. insieme ad una giornata, che poi sarà l’ultima in campo almeno per il mese di marzo, particolarmente atipica per il calcio, essendosi giocata a porte chiuse. Il pensiero su questo ed altro di Lorenzo Paolucci, ospite di “Passione Amaranto”: Certamente un clima strano. Ma noi eravamo concentrati e siamo stati bravi a segnare e poi raddoppiare. Aspettavo da tempo questo momento per dimostrare il mio valore, il mister mi ha dato fiducia.

Mi sono sempre allenato con grande impegno ed ho avvertito continuamente l’affetto dei miei compagni. Non avendo giocato per molto tempo soprattutto in fase di non possesso facevo fatica dopo un pò a spostarmi a destra e sinistra, ho commesso un errore che ci poteva costare caro, ma per fortuna su un mio sbagliato disimpegno il loro gol è stato annullato per fuorigioco.

Nel momento in cui la palla è andata in rete non ho capito nulla. Poi sono andato ad abbracciare tutti i miei compagni della panchina, qui il gruppo è molto forte. Dedico il gol alla mia famiglia.

Si è vero, a gennaio si parlava di un mio possibile trasferimento, ma la società mi ha dichiarato incedibile, il mister mi ha voluto a Reggio ed anche in quella circostanza mi ha chiesto di rimanere”.

logo community