Come preparare la pastiera: la ricetta

Il celebre dolce, rappresenta il risveglio della primavera, la resurrezione e quindi la Pasqua

Pasqua è in arrivo e come celebrarla al meglio se non con le ricette tradizionali di questa festività.

Oggi vi parliamo della pastiera, dolce tradizionale del periodo pasquale.

RICETTA

Ingredienti:

  • 300 gr di farina
  • 3 uova
  • 3 cucchiai di zucchero
  • una noce di burro
  • scorza grattugiata di un limone

Per il ripieno

  • 500 gr di grano precotto
  • 1 kg di ricotta fresca
  • 350 gr di zucchero
  • 400 ml di latte
  • 7 uova
  • 100 gr di cedro
  • una fialetta di aroma fiori d’arancio
  • un pizzico di cannella in polvere
  • un pizzico di sale
  • scorza di limone grattugiata

Preparazione

Iniziamo mescolando il grano con il latte e con un pizzico di sale e portiamo il tutto a bollore per circa venti minuti, girando di tanto in tanto. Setacciamo poi la ricotta con qualche cucchiaio di zucchero semolato e con le fialette di aroma di fiori d’arancio.

Successivamente allestiamo la frolla disponendo la farina a fontana su un piano, con lo zucchero e la scorza grattugiata di limone. Amalgamiamo le uova intere ed iniziamo quindi ad impastare fino a formare un panetto compatto. Posiamo il panetto in frigo avvolto da pellicola fino al momento di stendere la frolla.

Intanto, a raffreddamento del grano, vi aggiungiamo la buccia grattugiata dei limoni, le uova intere e la ricotta aromatizzata. Amalgamiamo, infine, lo zucchero e mescoliamo tutto il composto sfruttando anche la frusta elettrica per eliminare i grumi.

Poi incorporiamo il cedro candito tagliato a pezzetti molto piccoli. Una volta preparato il ripieno, stendiamo la frolla usando un matterello e ne foderiamo degli stampi tondi di vario diametro di larghezza. Versiamo all’interno della base alcuni mestoli di ripieno, fino quasi ad arrivare all’orlo. Con l’impasto rimanente, ricaviamo delle piccole strisce che, come per la crostata, posizioneremo incrociate sopra la crema di grano e ricotta. Inforniamo la pastiera a 180° per circa 50 minuti e gustiamo il buonissimo dolce!

STORIA

La ricetta nasce a Napoli ma poi si espande in altre regioni, soprattutto del sud Italia. Il nome pastiera sembrerebbe derivare dall’abitudine, consolidata per un certo periodo di tempo, che vedeva utilizzare al posto del grano cotto la pasta cotta. Tutt’oggi ci sono ancora massaie che preparano questo dolce utilizzando ad esempio spaghetti o capellini.

Questa affonda le proprie radici dunque nella tradizione napoletana e successivamente si diffonde anche in Calabria. Secondo la leggenda alcuni pescatori, a causa di un improvviso maltempo, rimasero in balia delle onde per alcuni giorni. Una volta rientrati sulla terraferma, tutti gli domandarono come avessero potuto resistere in mare così tanto tempo e i pescatori risposero che avevano mangiato la “pasta di ieri”, fatta con ricotta, uova, grano ed altri aromi. Proprio per questo motivo la pastiera divenne simbolo di rinascita.

Il celebre dolce, rappresenta inoltre il risveglio della primavera, la resurrezione e quindi la Pasqua, viene infatti preparato il venerdì santo o addirittura il giovedì. Si tratta di una gustosissima crostata ripiena, caratterizzata da sapori tipici e tradizionali, che può essere regalata anche come dono pasquale, oppure gustata in famiglia e con amici!