Piantagione di marijuana rinvenuta e sequestrata nel reggino

485 le piante trovate che avrebbero fruttato su lmercsto diverse decine di migliaia di euro

A Cinquefrondi, i Carabinieri, nei giorni scorsi, con il supporto dei militari dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” di Calabria e dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, hanno rinvenuto una piantagione di marijuana in area boschiva impervia dell’altopiano della Limina.

In particolare, i militari operanti, hanno individuato una piazzola aperta adibita alla coltivazione di canapa indiana di 485 piante, di altezza variabile tra 0,5 e 1,80 metri, a seguito di attenta perlustrazione del territorio in luogo difficile da raggiungere, lontano da strade e centri abitati, nelle vicinanze di una fiumara che ne garantiva l’irrigazione manuale attraverso un tubo di plastica.

Le piante che, se vendute al dettaglio, una volta cresciute, avrebbero potuto fruttare diverse decine di migliaia di euro, alimentando un sempre più florido mercato illegale gestito anche dalla criminalità organizzata, sono state poi distrutte e campionate per essere sottoposte alle analisi tossicologiche da parte del RIS di Messina.

L’attività di polizia rientra nella più ampia e diffusa azione di contrasto alla coltivazione illecita di cannabis, predisposta e coordinata dal Comando Gruppo carabinieri di Gioia Tauro, che ha consentito, solo nell’ultimo periodo estivo, di sequestrare nel complesso 4.000 piante in tutto il territorio della Piana di Gioia Tauro.