Piazza Garibaldi, 6 anni dalla scoperta degli scavi: è tempo di (ri)aprire il cantiere

Ufficializzato l'avvio dei lavori. Troppo tempo è stato perso e adesso bisogna accelerare, il cantiere va ultimato nel minor tempo possibile

Piazza Garibaldi pronta a cambiare volto.

Era il primo maggio 2016 quando, nel corso del cantiere e degli scavi dedicati alla realizzazione di un enorme parcheggio nell’area di fronte la stazione centrale di Reggio Calabria, venne alla luce una tomba romana risalente per alcuni al primo secolo dopo Cristo, per altri addirittura precedente.

Una sorpresa che suscitò l’interesse nazionale, nonchè quello di studiosi, esperti e semplici cittadini.

Da allora, messo in stand by il progetto del parcheggio si valutò il modo per valorizzare la scoperta cercando di realizzare un vero e proprio parco archeologico.

Dopo lunghi confronti con le istituzioni locali e con il Ministero, la Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria che ha subito preso in gestione l’area, ha presentato un progetto, poi approvato, che prevede una grande zona pedonale.

Il progetto è suddiviso in due parti: la prima area riguarda lo scavo archeologico ed interessa la parte vicino l’edicola ed il secondo invece prevede la riqualificazione dell’intera piazza.

Piazza Garibaldi, dopo sei anni di ‘stop’ inizia il cantiere

Adesso, a distanza di ben sei anni dalla scoperta, dopo rallentamenti burocratici anche legati alla pandemia, finalmente qualcosa sembra muoversi.

Il contratto di affidamento dei lavori è stato firmato e sottoscritto.

Il primo lotto di lavori prevede il rifacimento del manto stradale nel tratto centrale della piazza. Si procederà poi allo spostamento dell’edicola che verrà posizionata nell’angolo più a sud della piazza.

I tempi però non saranno brevi. La nuova struttura che ospiterà l’edicola non è ancora stata consegnata e dunque si dovrà attendere l’arrivo del nuovo chiosco prima di poter procedere nuovamente agli scavi.

Soprintendenza e Comune di Reggio si sono incontrati nella mattinata di venerdì per concordare tempi e modalità di avvio dei lavori che, come reso noto proprio oggi, partiranno martedì 17 maggio.

I reggini, stanchi dei tanti ‘stop’ e rallentamenti, vogliono adesso rivivere la piazza godendo delle bellezze della Reggio sotterranea. Nel minor tempo possibile.

Nella speranza di poter trovare nel passato la voglia di costruire il futuro.