Una “Pietra d’inciampo” al liceo Volta, ecco quando la cerimonia di installazione

Il Liceo “A. Volta” è stato individuato tra cento scuole impegnate sui temi di cittadinanza attiva ed ha ricevuto la simbolica Pietra d’inciampo da posizionare nei locali dell’istituto

L’Assemblea generale delle Nazioni Unite, nel Novembre del 2005, ha scelto il 27 Gennaio di ogni anno come Giorno per commemorare le vittime dell’Olocausto: il 27 Gennaio del 1945 le truppe dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz e rivelarono al mondo intero la tragedia della Shoah.

QUANDO

Lunedì 28 gennaio presso il Liceo Scientifico “Alessandro Volta” si terrà la cerimonia d’installazione della “Pietra d’inciampo” assegnata dal MIUR in occasione del Giorno della Memoria.

Il Ministero dell’Istruzione, in considerazione del valore educativo e formativo della Giornata e, più in generale, dello studio e del confronto con un periodo storico che ha segnato la nostra epoca, ha promosso un’iniziativa, realizzata dall’agenzia di stampa Dire – Diregiovani e dall’Istituto di Ortofonolgia, che ha coinvolto cento istituti scolastici nazionali per stimolare nei giovani una riflessione sul tema e preservare la memoria della Shoah.

Il Liceo Alessandro Volta, consapevole dell’importanza della memoria per l’assolvimento della  missione educativa ricevuta per mandato istituzionale, come dichiarato dal Dirigente Scolastico Professoressa Angela Maria Palazzolo,  ha realizzato, nel corso del tempo, numerose attività volte a guidare i propri alunni in un percorso di interiorizzazione dei valori di Cittadinanza tale da formare Cittadini consapevoli e capaci di autodeterminazione nel segno del rispetto dei diritti inalienabili dell’Uomo.

Il Liceo “A. Volta” è stato pertanto individuato tra le cento scuole impegnate sui temi di cittadinanza attiva, distribuite su tutto il territorio nazionale, e ha ricevuto la simbolica “Pietra d’inciampo” da posizionare nei locali dell’istituto.

L’iniziativa prende spunto dal progetto artistico del tedesco Gunter Demnig, che, fin dal 1992, ha dato il via all’opera di installazione delle “Pietre d’inciampo”, blocchi in pietra ricoperti da targhe di ottone, nel selciato antistante la casa di una vittima dello sterminio nazifascista.

Le targhe in ottone recano, in un’incisione, i dati della persona, il luogo e la data dell’arresto o della deportazione per depositare, nel tessuto urbanistico e sociale delle città europee, una memoria diffusa di coloro che, vittime dei campi di sterminio nazisti, furono privati di un luogo di sepoltura.

Ispirandosi al lavoro di tale artista sono state realizzate delle targhe commemorative e Lunedì 28 Gennaio, alle ore 10.00, il Liceo Volta realizzerà la posa della Pietra nell’atrio dell’Istituto nella consapevolezza di compiere un gesto di costruzione del futuro che si concreta in un “inciampo” non fisico ma visivo e mentale.

A seguire, nell’Aula Socrates, il Professor Enrico Tromba, esperto di Storia e Cultura Ebraica, docente del Liceo delle Scienze Umane “G. Rechichi” di Polistena, relazionerà sulla presenza degli Ebrei in Calabria e gli studenti del Liceo Volta proporranno tracce di ricerca storico-letteraria, artistica e sportiva realizzate nell’ambito dell’attività di approfondimento “Un laboratorio per la Shoah – Una storia interrotta, una storia riannodata”.

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