Ponte Sant’Anna pericolante, traffico deviato sulla Bretella e Comune (ancora) al lavoro – FOTO
Il 2 marzo 2023 CityNow denunciava con una diretta le condizioni del ponte di Sant'Anna. Numerose le domande, ad oggi ancora senza risposta
10 Settembre 2024 - 17:46 | di Vincenzo Comi
Sale la preoccupazione dei cittadini, a nostro avviso più che giustificata, per lo stato a dir poco sofferente del ponte di Sant’Anna a Reggio Calabria. Giù alcuni pezzi di calcestruzzo, automobilisti impauriti e strada interrotta.
Nella giornata di ieri, dopo il crollo delle spallette del ponte (fortunatamente non si sono registrati incidenti), da anni visibilmente fatiscenti, la bretella in direzione imbocco autostradale è stata chiusa e il traffico è stato deviato sul viale Putortì.
Crollate le parte superficiali, dopo un sopralluogo tecnico, è stato necessario rendere inagibile al traffico sia veicolare che pedonale quel tratto di strada, ad oggi ancora pericolante. Contattato l’assessore al ramo, dagli uffici del Comune, ci assicurano che presto la cittadinanza verrà informata sugli interventi e su un’eventuale programma di messa in sicurezza.
Ma il problema della pericolosità e della fragilità strutturale del ponte era già ben noto. La denuncia di CityNow è datata esattamente 2 marzo 2023 (QUI LA DIRETTA) quando, attraverso una diretta, proprio dalle Bretelle del Calopinace, denunciavamo le pessime condizioni critiche in cui versava e a tutt’oggi versa il ponte di Sant’Anna.
Attraverso le parole del consigliere Massimo Ripepi e dell’ing. Francesco Romeo venivano evidenziati numerosi punti critici. Da allora però poco, pochissimo è stato fatto. E i risultati, ad oggi, sono sotto gli occhi di tutti.
Il passare del tempo ha indebolito, e non poco, l’anima in ferro del calcestruzzo, che col tempo si è corrosa e arrugginita, provocando distacchi potenzialmente pericolosi.
Le domande oggi che ci poniamo sono esattamente le stesse di un anno e mezzo fa. Quale il futuro del ponte, in che modo si tutela la sicurezza dei cittadini? Perchè a distanza di oltre un anno, non si conoscono le intenzioni dell’amministrazione.
E’ bene ricordare come da quel ponte, passano sia sopra che sotto, in un senso e nell’altro migliaia di automobili, giorno e notte. E l’unico intervento messo in atto è stato il posizionamento dei new jersey in plastica per non sovraccaricare il ponte, con una parziale messa in sicurezza. Nulla di più.
Che fine ha fatto il finanziamento previsto di cui parlava l’ex assessore Albanese? Perchè finora non si è provveduto ad una messa in sicurezza totale dell’infrastruttura? Che fine ha fatto la relazione dell’esperto incaricato dal Comune?
Non possiamo dunque che denunciare nuovamente la situazione, nella speranza che l’amministrazione, con la nuova giunta possa davvero intervenire in modo risolutivo. Ne va della sicurezza di tutti i cittadini.
foto di Francesco Romeo