Ponte sullo Stretto, via al tavolo tecnico. Richichi a De Micheli: 'Villa grande assente'

La mancata partecipazione al tavolo tecnico tra Ministero e le città di Reggio Calabria e Messina non è andata giù ai villesi

Il sindaco facente funzioni del Comune.di Villa San Giovnni ha inviato una lettera formale di protesta al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti per contestare l’esclusione dal tavolo tecnico-politico che sta discutendo dell’attraversamento stabile dello Stretto di Messina con la presenza delle sole Città Metropolitane di Reggio Calabria e Messina.

Ponte sullo Stretto, Villa San Giovanni esclusa dal tavolo tecnico

Ponte Sullo Stretto

‘La Città di Villa, insieme a Messina, presente comunque con Cateno De Luca che riveste il doppio ruolo di Sindaco e di Sindaco Metropolitano, è quella che ha subito e subisce gli effetti più negativi e nefasti dell’attraversamento sia in termini di inquinamento ambientale, acustico ed atmosferico sia in termini di qualità della vita dei suoi cittadini che anche in ragione dei vincoli e dei limiti allo sviluppo urbanistico e paesaggistico dettati dalle esigenze della portualità”.

Sono le parole del sindaco facente funzioni di Villa San Giovanni che lamenta la mancata partecipazione del suo Comune al tavolo tecnico istituito in merito al Ponte sullo Stretto.

“Reclamerò, assieme all’amministrazione, alle opposizioni consiliari, se vorranno, ed a tutti i parlamentari del territorio il ruolo centrale, baricentrico e strategico di Villa che non può e non deve essere mortificato ma semmai valorizzato e ristorato per decenni di disagi e danni subiti”.

Richichi ha aggiunto:

“Il ruolo fondamentale della Città non può essere messo in discussione. Mi batterò sul solco già tracciato dai Sindaci che mi hanno preceduto che hanno sempre perorato gli interessi di Villa davanti alle massime istituzioni regionali e statali. Chiedo a tutti i rappresentanti politici della Città, senza distinzione di colore politico, il massimo coinvolgimento e la piena mobilitazione
nell’interesse dei villesi e del futuro della Città, così come avvenuto in passato con l’Accordo di Programma del 1989/1990, con il
Decreto Emergenza del 2001, con la Commissione Comunale Piano Strategico istituita nella consiliatura 2010-2015, riattivata e proseguita durante la presente consiliatura con la Presidenza della Consigliera Aurora Zito, commissione che ha visto il coinvolgimento pieno dei consiglieri di minoranza per dare una visione complessiva allo sviluppo della Città.

Tappa importantissima, in questo percorso
per rivendicare il ruolo strategico di Villa si è avuta durante la sindacatura Messina con l’instaurazione di un tavolo istituzionale di
interlocuzione permanente fra le Città di Villa, Messina e Reggio Calabria che ha prodotto l’adesione al progetto, oggi attuato, del Sistema Portuale dello Stretto ed il riconoscimento UNESCO dello Stretto di Messina come “Patrimonio dell’Umanità”, primi passi per
l’area integrata dello Stretto, per la conurbazione e per la Regione dello Stretto. Stamane ho già sentito il Sen. Marco Siclari che mi ha assicurato che sosterrà con forza la battaglia perché Villa possa essere protagonista del proprio futuro”.

La lettera del sindaco di Villa al Ministro De Micheli

A seguito del tavolo tecnico promosso presso il Mit, tenutosi in modalità videoconferenza, il Sindaco F.F. Maria Grazia Richichi ha inviato la seguente nota al Ministro Infrastrutture e Trasporti:

“Sig. Ministro,  la Città di Villa San Giovanni apprende dalla stampa e dal comunicato apparso il 3 dicembre sul sito internet istituzionale del MIT – recante una foto del litorale di questa Città sormontato dal seguente annuncio: De Micheli: “valutazione oggettiva dell’opera per rispondere ai bisogni delle persone”, che “il gruppo di lavoro incaricato di valutare le proposte progettuali per la realizzazione di un attraversamento stabile dello Stretto di Messina, presieduto dalla Ministra De Micheli e dal Viceministro Cancelleri, si è riunito per l’audizione dei rappresentanti delle Regioni Sicilia e Calabria e dei Comuni di Messina e Reggio Calabria”.

Dal comunicato leggiamo che “La Ministra De Micheli ha spiegato il metodo seguito finora ed i prossimi passaggi “per rendere credibile e condiviso non solo a livello territoriale, ma anche nazionale il percorso definitivo per compiere la scelta di realizzare un collegamento stabile sullo Stretto di Messina”. Ed ancora, “Finalmente è cambiato il metodo e l’atteggiamento nei confronti di questo importantissimo tema che riguarda tutto il Paese – sottolinea il Viceministro Giancarlo Cancelleri – il titolo è lo sviluppo dell’intero sud Italia, gli attori protagonisti sono regioni ed enti locali coinvolti, la regia è del MIT e del suo gruppo di lavoro, e l’obiettivo principale è quello di soddisfare i bisogni, di mobilità e di sviluppo, delle persone”.

Dal comunicato apprendiamo anche che “a fine anno il gruppo di lavoro presenterà la propria relazione conclusiva che conterrà la proposta di migliore soluzione tecnica di collegamento stabile dello Stretto di Messina. “Da quel momento in poi si aprirà il momento della politica – ha ricordato – e del dibattito pubblico con il percorso che dovrà portare alla decisione finale, se procedere o meno alla realizzazione dell’opera”.

“Sig. Ministro, a fronte del metodo partecipativo, volto a far emergere le istanze dei territori da Lei annunciato, si registra il mancato coinvolgimento della Città di Villa San Giovanni. La Città di Villa San Giovanni rimane stupita e mortificata da tutto ciò. Alla videoconferenza è mancato l’attore principale, il rappresentante del territorio calabrese che subisce quotidianamente ed in maggior misura le problematiche connesse all’attraversamento dello Stretto e nel quale sono state realizzate le opere propedeutiche alla realizzazione del ponte, oggi abbandonate, come l’ecomostro di Cannitello, variante di superficie che è costata allo Stato 26 milioni di euro, e che ha impattato in modo irreversibile sul nostro territorio.

Per la prima volta il Comune di Villa San Giovanni non è stato invitato ad un confronto finalizzato ad una scelta così importante in materia di attraversamento dello Stretto di Messina. Non sappiamo se si sia trattato di mera dimenticanza, di sgarbo istituzionale del Governo o di soluzione di comodo volta a velocizzare le scelte. Qualunque sia stata la motivazione che ha condotto a non ascoltarci, ribadiamo con fermezza l’interesse della Città di Villa San Giovanni a partecipare alla costruzione del proprio futuro.

Chiediamo, per questo, di essere ascoltati dal gruppo di lavoro, come già avvenuto per i Sindaci di Messina e Reggio Calabria, prima che lo stesso gruppo di lavoro (come annunciato nel comunicato del 3 dicembre) presenti la propria relazione conclusiva contenente la proposta di migliore soluzione tecnica di collegamento stabile dello Stretto di Messina. Il Sindaco f.f. Dott.ssa Maria Grazia Richichi”.