Premio Astrea, l'appello di Gratteri: "Continuate a denunciare. La Calabria non sarà come prima"

"Il coraggio non si vende al supermercato. Sto ancora aspettando un governo che metta la lotta alla mafia al primo posto". Le parole di Nicola Gratteri

“Stiamo curando questo territorio. Ci sono tanti imprenditori che stanno denunciando, anche tanti ‘ndranghetisti. Continuate a denunciare, abbiate fiducia in noi”.

Così il giudice Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro, che ha ricevuto il Premio Nazionale Astrea all’hotel John Stuart di Maida.

“Siamo ottimisti per il futuro – ha detto il magistrato – La Calabria non sarà più come è stata. Faccio la questua da un ministero all’altro per chiedere uomini e mezzi per poter difendere il territorio. Per tutto questo ci vuole coraggio e il coraggio – ha ribadito Gratteri – non si vende al supermercato. Sto ancora aspettando un governo che metta la lotta alla mafia al primo posto”.

Il giudice è stato premiato dall’ex parlamentare Angela Napoli. Il Premio Nazionale Astrea è stato ideato e organizzato dalla presidente Piera Dastoli e dal direttore artistico Massimo Mercuri. La manifestazione ha avuto il riconoscimento del ministero di Grazia e giustizia con i patrocini di: Regione Calabria, Consiglio Regionale della Calabria, Provincia di Catanzaro, Camera di Commercio di Catanzaro e Comune di Maida.

Ad aprire la cerimonia di consegna dei premi il saluto del primo cittadino maidese, Salvatore Paone. Nel corso della partecipata e ben riuscita manifestazione sono stati assegnati anche degli importanti riconoscimenti alla memoria a partire da quello in ricordo del giudice Francesco Ferlaino, avvocato generale dello Stato assassinato a Lamezia Terme nel luglio del 1975. Un delitto efferato che attende ancora giustizia e di cui ha parlato lo stesso figlio del magistrato, Giuseppe Ferlaino, premiato da Francesca Garofalo giudice della Corte di Appello di Catanzaro.