“L’arte riesce a parlare direttamente al cuore dei giovani, invitarli a non aver paura e a lottare per una società più uguale e più giusta. A lei, dottore Gratteri, la gratitudine di noi giovani dell’Orchestra di Laureana di Borrello e di tanti giovani della nostra terra, perché rappresenta il baluardo dell’integrità sociale e culturale della nostra collettività. A noi il compito di non lasciarla da solo e di vivere ogni giorno della nostra vita, assaporando la vera essenza della bellezza della musica insita del vivere civile”.
Questa la motivazione per la quale, i giovani musicisti dell’Orchestra Giovanile di Laureana di Borrello, hanno consegnato, nella serata di ieri, al Procuratore della Repubblica di Catanzaro, Nicola Gratteri, il premio “Una vita per la musica“. Un’edizione speciale quella del 2022 proprio perché dedicata al magistrato calabrese da anni impegnato nella lotta alla criminalità organizzata.
Al procuratore Gratteri il premio “Una vita per la musica”
Un riconoscimento, quello del Comune in provincia di Reggio Calabria, giunto alla sua dodicesima edizione e che ha visto tra i premiati delle precedenti edizioni altri noti personaggio di diversi ambiti, come ad esempio Riccardo Muti e Uto Ughi.
Il maestro Maurizio Managò, Direttore Artistico della manifestazione, si è detto felice della presenza del procuratore Nicola Gratteri: “il nostro progetto cammina su percorsi didattici e artistici di grande rilevanza e nello stesso tempo rappresenta un punto di riferimento sociale per centinaia di giovani della nostra terra, ecco perché siamo orgogliosi della presenza così importante e significativa del giudice Gratteri”.
