Pro Vercelli, Varini: 'Venga Gravina a risolvere i nostri problemi'

"Hanno deciso per non decidere. A questo punto Ghirelli per coerenza dovrebbe dimettersi"

Come era facile prevedere, tranne le sedici squadre interessate a fare i play off, rabbiosa è stata la reazione di tutte le altre società per la decisione di tentare di ripartire. C’è per esempio il Ds della Pro Vercelli Massimo Varini durissimo nella sua dichiarazione a tuttoC: “Adesso è impossibile riprendere, con quel protocollo. Tra un mese chissà, ma oggi non è proponibile per i club di Serie C. Non si può giocare in queste condizioni, checché ne pensi la Federcalcio. In questa categoria ci sono delle problematiche che in A non ci sono.

Siccome ci sono dubbi sul futuro della Serie C, sulle riforme, terminare sul campo equivale a non prendere decisioni. La Serie C non ha fornito delle date, si deciderà tutto il 28 maggio. Ma ripeto, ci sono in C delle criticità economiche, come i tamponi, gli affitti dei giocatori, che a maggio lasciano e se ne tornano a casa. Gravina, che è stato dirigente in Serie C, dovrebbe saperle bene queste cose. Se vuole può pagarci lui gli affitti, i giocatori mica possono stare qui tutta la vita. Venga lui a risolverci questi problemi.

52 presidenti su 60 hanno votato per non proseguire. Poi c’è anche il problema che non si sa cosa succederà nella prossima stagione. Si sapesse cosa accadrà forse si potrà anche imporre di riprendere. La ripresa è subordinata al fatto che bisogna decidere sulla quarta promossa e sulle retrocessioni senza scontentare nessuno. Perché è impensabile un campionato senza retrocessioni. Hanno deciso per non decidere. A questo punto Ghirelli per coerenza dovrebbe dimettersi.

Fino al 28 maggio sicuramente non ci alleneremo. Il nostro responsabile sanitario ha minacciato di dimettersi e se le regole saranno queste l’anno prossimo ha detto che non sarà dei nostri”.