‘Ndrangheta, ex senatore Fuda rinviato a giudizio

L'ex senatore Pietro Fuda dovrà difendersi dall'accusa di concorso esterno in associazione mafiosa

Pietro Fuda

20080201-ROMA-POL-GOVERNO.Il enatore Pietro Fuda, Partito democratico meridionale, nella sala stampa di Palazzo Giustiniani, questo pomeriggio al termine del colloquio con il presidente del Senato Franco Marini. ANSA/ETTORE FERRARI/FRR


L’ex senatore Pietro Fuda, già sindaco di Siderno, è stato rinviato a giudizio davanti al Tribunale penale di Locri con l’accusa di concorso esterno in associazione mafiosa.

Fuda rinviato a giudizio

La prima udienza è stata fissata al 4 novembre prossimo. Insieme a Fuda sono stati rinviati a giudizio altri 4 imputati che rispondono di varie contestazioni. Il Gup di Reggio, secondo quanto riportato da Ansa Calabria, ha accolto la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Giovanni Calamita, della Procura distrettuale antimafia reggina, diretta dal Procuratore Giovanni Bombardieri e dall’aggiunto Giuseppe Lombardo.

Pietro Fuda, che è assistito dagli avvocati Pietro Bertone e Riccardo Errigo, è stato senatore, più volte assessore regionale, ha ricoperto anche il ruolo di presidente dell’allora Provincia di Reggio Calabria e, infine, è stato sindaco di Siderno dal maggio del 2015 fino all’agosto del 2018, quando il Consiglio dei Ministri ha sciolto il Consiglio comunale per presunti condizionamenti da parte della criminalità organizzata.

Morra: “Architrave della partitocrazia’

Sul caso è intervenuto anche il presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, Nicola Morra:

“Potrebbe sembrare una notizia secondaria, quasi irrilevante. Tanto cosa vuoi che gliene importi di un vecchio politico? Invece no, perché Pietro Fuda è stato un architrave della partitocrazia che ha governato (malissimo) la Calabria, arrivando finanche ad essere eletto al Senato della Repubblica! E l’accusa, concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso, non è proprio banale, insignificante, anzi! E poi diciamo che in Calabria la situazione sta migliorando”.