Il progetto Biesse 'Liberi di scegliere' sbarca in Piemonte

Legalità e giustizia al centro del confronto che ha visto protagonisti gli studenti ed al quale hanno partecipato la Presidente Bruna Siviglia e il giudice Roberto Di Bella

Il Progetto Biesse Giustizia e Umanità Liberi di Scegliere arriva in Piemonte, l’incontro con  il giudice minorile Roberto Di Bella, presidente del Tribunale dei Minori di Catania con gli istituti Guido Parodi di Acqui Terme (AL), Ciampini – Boccardo di Novi Ligure (AL) e Europa Unita di Lissone (MB). rientra nel percorso educativo inerente il Progetto “Giustizia e umanità – Liberi di Scegliere”, promosso dall’associazione culturale Biesse presieduta da Bruna Siviglia, che ha aperto e moderato l’incontro sottolineando l’importanza della promozione e diffusione dei valori di legalità e giustizia in tutte le scuole d’Italia.

La parola è passata a Roberto Di Bella che parlato agli studenti raccontando la propria esperienza degli anni in cui ha prestato servizio presso il tribunale dei minori di Reggio Calabria, scenario da cui è partita la scommessa di un  piano per la reintegrazione nella società dei ragazzi che si trovano in situazioni familiari difficili che coinvolgono la mafia. Il giudice ha altresì condiviso l’esperienza di questi primi anni presso il tribunale dei minori di Catania auspicando che il proprio operato venga accolto dalle fasce sociali più deboli che sono facili prede delle associazioni malavitose. Oltre agli studenti dei tre istituti partecipanti all’evento sono intervenuti per l’IIS Guido Parodi la Dirigente Dott.ssa Silvia A Miraglia e la Prof.ssa Cristina Moretto; per l’IIS Ciampini – Boccardo il Dirigente prof. Mario A. Scarsi e la prof.ssa Monica Oreggia e per l’IIS Europa Unita la prof.ssa Ilaria Tagliabue.

L’incontro è stata occasione di interessanti scambi di opinione tra i ragazzi e fonte di tanti spunti di riflessione sui quali le agenzie educative, scuole in primis, possono costruire e fortificare il senso civico e di giustizia delle nuove generazioni.

Il 13 maggio ore 10.00 presso la Scuola Allievi Carabinieri di Reggio Calabria, cerimonia di consegna delle borse di studio intitolate a vittime Innocenti delle mafie per il concorso nazionale che ha visto coinvolti tanti  istituti scolastici italiani.