Proseguono gli incontri promossi dall’Anassilaos dedicati alla narrativa e alla saggistica


Proseguono intensi gli incontri promossi dall’Associazione Culturale Anassilaos dedicati alla narrativa e alla saggistica.

Martedì 28 luglio presso il Chiostro di San Giorgio alle ore 21,00, nell’ambito dell’  Incontro con l’Autore,  sarà presentato il volume di Rita Pani “Tolgo il disturbo”. Interverrà Maria Festa, studioso e critico letterario, introdurrà  Lilly Arcudi, componente  Comitato di Indirizzo Premio Anassilaos. Opera intensa questa della scrittrice, avvincente e di grande tenerezza, nella quale l’incontro con la morte di un genitore costituisce come il definitivo suggello dell’età adulta.

Il giorno successivo, mercoledì 29 luglio, presso il Lido Stella Marina, alle ore 22,00, nell’ambito dei “Mercoledì d’Autore-Libri in riva al mare” promossi congiuntamente con l’Editore Laruffa, sarà la volta della presentazione dell’opera del  fotografo Francesco Turano, “Roghudi e Ghorio”, dedicato a due centri della cultura grecanica di Calabria. Interverranno Mimmo Catanzariti, Gianni Favasuli e Salvino Nucera. All’archeologia e alla storia  sarà invece dedicata, giovedì 30 luglio presso il Chiostro di San Giorgio alle ore 21,00, la presentazione del  volume di  Saverio Verduci, “Leucopetra: la storia greco-romana della città”  (Disoblio Edizioni).

L’autore, storico e giornalista divulgatore, nonché  studioso di storia antica e medievale, si occupa principalmente della ricostruzione delle vicende storiche del territorio reggino e, in particolar modo, di Leucopetra (Lazzaro), dove egli vive.

L’incontro sarà introdotto da Giacomo Marcianò, componente Comitato di Indirizzo Premio Anassilaos. Interverranno anche Stefano Iorfida (Presidente Anassilaos), Salvatore Bellantone (Editore) e l’autore Saverio Verduci.  Passando in rassegna le principali fonti documentarie, onomastiche, toponomastiche, epigrafiche ed archeologiche, l’opera mette a fuoco le più celebri pagine della storia antica svoltesi nel territorio di Leucopetra nel periodo greco e romano, evidenziando il ruolo cruciale della città sul piano politico, economico, militare, culturale, cultuale e la sua vocazione cosmopolita.

Sabato 1 agosto infine, sempre presso il Chiostro di San Giorgio alle ore 21,00, si torna alla narrativa con il romanzo di  Filippo Ambroggio “Il Rosa, il Porpora e l’Amaranto” ( Città del Sole Edizioni) che racconta la passione per la musica, l’amore per il calcio e il tifo per la Reggina e tante altre vicende che appaiono nella vita di quattro ragazzi reggini tra 1988 e il 2008, dal liceo all’età adulta. Storia di amori ed amicizie raccontati con un sottile filo di ironia in un’opera  che coinvolge e appassiona. Interverrà Franco Arcidaco, editore, relazionerà Letizia Cuzzola, critico letterario.

logo community