'La Calabria vola, Reggio resta a terra': la protesta del Centro Studi Tradizione Partecipazione

Protesta dei cittadini per il "Tito Minniti": "Reggio e la sua provincia continuano ad essere bistrattate, umiliate, ma soprattutto continuano a restare a terra"

“Puntualmente, come ogni anno, sono arrivati i comunicati stampa con i quali sono stati resi noti i nuovi voli e collegamenti tra gli aeroporti calabresi ed il resto del mondo e puntualmente tali comunicazioni hanno avuto per oggetto non tutti gli scali calabresi.

Proprio nei giorni scorsi, una nota compagnia low cost ha annunciato 19 nuove rotte, purtroppo per gli utenti reggini, i nuovi collegamenti, come ormai siamo abituati, non riguarderanno il Tito Minniti, il quale, con sommo gaudio di tutta la politica locale, è riuscito a strappare la “grande” vittoria del ripristino del volo per Milano.

In molti si chiederanno: quale è la novità?! La Città e la sua provincia coralmente rispondono: NESSUNA!

Nonostante l’istituzione di una “task force” comunale dedicata all’aeroporto e gli ormai sterili proclami di una politica a cui nessuno crede più, Reggio e la sua provincia continuano ad essere bistrattate, umiliate, ma soprattutto continuano a “restare a terra”.

Neanche ad un passo dalle celebrazioni del cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace, coloro i quali hanno ricevuto il mandato di governare, tutelare e sviluppare questo territorio sono riusciti ad individuare soluzioni efficaci per risolvere o quantomeno iniziare ad aggredire uno di quei problemi, anzi sarebbe più opportuno dire il primo dei numerosi problemi che continuano ad impedire alla Città ed al suo comprensorio di sviluppare pienamente quella vocazione turistica di cui si sente tanto parlare ad ogni campagna elettorale, ma che purtroppo rimane sempre più solo un miraggio, solo il sogno di quello che la Città potrebbe essere, ma non è.

Reggio deve e vuole iniziare a volare!”.