Quirinale, la speranza di Spirlì: 'Elezione universale. Serve un buon padre di famiglia'

L'ex presidente f.f. della Regione Calabria non esclude anche una "madre" e afferma "ora sta passando troppo tempo"

“Ora sta passando un po’ troppo tempo”.

Sono le parole dell‘ex presidente f.f. della Regione Calabria in riferimento alle elezioni del capo dello Stato che hanno praticamente fatto da padrone durante l’arco di questa settimana. I grandi elettori, riunitisi nella giornata di lunedì, sono arrivati alle settimana votazione senza ancora nulla di fatto.

“Ho seguito la conferenza stampa di Matteo Salvini: a prescindere dal nostro rapporto di amicizia, l’ho trovato composto, propositivo e chiaro” ha affermato Spirlì.

“Più volte, ha proposto rose di nomi e singole candidature; oggi, conferma, con oggettiva aderenza istituzionale, la seconda carica dello Stato: il Presidente del Senato, peraltro votato dal 75% dei Senatori. Dunque, voluto trasversalmente, da Tutte le forze politiche, o quasi. La sinistra rigetta ancora. Forse, sperando di poter eleggere, ancora una volta, un presidente parziale”.

L’ex timoniere della Calabria ha poi concluso:

“Auspico una elezione universale, che consegni agli Italiani un Presidente di e per tutti. Un buon padre di famiglia, o madre”.