Via il reddito di cittadinanza? Conte: 'Si scherza con il fuoco'

"Politici di mestiere che guadagnano 500 euro al giorno, si accaniscono su famiglie che integrano 500 euro al mese"

Il reddito di cittadinanza, la sua riforma o abolizione è uno dei temi al centro della campagna elettorale. Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia contrari alla misura ideata dai 5Stelle, Salvini invece parla di riforma. Giuseppe Conte, leader dei 5Stelle, rivendica la misura.

“Addirittura, con un caro bollette e caro energia, che costeranno 700 euro in più alle famiglie, andiamo a togliere una protezione sociale?Ricordo che, secondo l’Inps, abbiamo salvato 1 milioni di cittadini dalla povertà.

Qui si scherza con il fuoco, scherzano con il fuoco politici di mestiere che stanno lì da 20 o 30 anni, che guadagnano 500 euro al giorno, e si accaniscono su famiglie che integrano 500 euro al mese”, le parole di Conte.

Il leader dei 5Stelle ritorna anche sulle dimissioni di Draghi e contesta l’idea di un bipolarismo assoluto, rivendicando le posizioni del suo partito.

“Se sono pentito di aver fatto dimettere Draghi? Ma lo hanno capito tutti che voleva andarsene lui. Io mi assumo la responsabilità di aver incalzato per sei mesi il governo una spirale recessiva che era già visibile in tutta la sua gravità a marzo. Non c’è solo il bipolarismo Letta-Meloni. Ci siamo anche noi con le nostre battaglie sociali, per l’ambiente. Sarebbe sbagliato dare un’idea di un Paese diviso in due”.