Redel-Milazzo, coach Cadeo carica i neroarancio: ‘Finalmente si ritorna in casa’

“Più gente c’è, più entusiasmo c’è, meglio è. Siamo qua anche per questo, per avere un palcoscenico che stimoli i ragazzi contro un avversario in hype” le parole del tecnico

coach cadeo

Dopo la sosta del campionato, la Redel Reggio Calabria torna in campo tra le mura amiche del PalaCalafiore. Un ritorno atteso, come sottolinea il coach Giulio Cadeo in una lunga e articolata riflessione che tocca tutti i temi cruciali in vista della prossima sfida.

“Finalmente si ritorna in casa – esordisce il coach – contro un avversario in hype, che si è ripreso alla grandissima dopo l’inizio di campionato”.

Un ritorno importante, soprattutto per un gruppo che sta ancora cercando la sua identità completa.

“Tutti gli infortuni che abbiamo avuto sono in via recupero, però non possiamo spingere più di tanto, tranne Agbortabi per cui i tempi saranno più lunghi. Il resto dei ragazzi c’è e loro sono consapevoli”.

L’attesa di rivedere in campo Vanni Laquintana

“Vanni si è dovuto ambientare tranquillamente insieme ai compagni. Abbiamo bisogno di giocare insieme. Io credo che poi domenica, col fatto che siamo stati fermi, la voglia deve essere moltiplicata. E c’è curiosità di vedere l’impatto con il pubblico. Non vediamo l’ora di tornare a vivere quelle emozioni con il nostro pubblico”.

Svincolati Milazzo: una squadra pericolosa e in forma

“È rimasto il roster con un’ossatura dell’anno scorso, i giovani non sono più giovanissimi” ed è una squadra molto competitiva. Nelle ultime tre giornate hanno viaggiato a 90 punti di media partita. Un avversario completo in tutti i reparti con punti di riferimento chiari. Rimsa è tra i lunghi più forti del campionato e Maiorana sta veramente facendo bene. Una squadra che può dire la sua fino alla fine”.

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Un elemento che Cadeo valorizza è la cornice di pubblico, inclusa la tifoseria ospite.

“Più gente c’è, più entusiasmo c’è, meglio è. Siamo qua anche per questo, per avere un palcoscenico che stimoli i ragazzi”.