Personalità e coraggio. Una buona Reggina pareggia a Matera
28 Gennaio 2018 - 22:22 | di Pasquale Romano

di Pasquale Romano – Punto meritato quello strappato dalla Reggina sul campo del Matera. Al cospetto di un avversario temibile (terza forza del girone C per rendimento interno) gli amaranto vanno sotto e soffrono nel primo tempo ma trovano con Sparacello a metà ripresa il gol del definitivo 1a1.
VIA LIBERA – Maurizi dà fiducia al 3-5-2 e lancia dal primo minuto Ferrani (con Laezza e Pasqualoni a completare il pacchetto arretrato) e Castiglia, sceso in campo nella ripresa contro la Paganese. Nessun’altra novità, con Sparacello che vince il ballottaggio con Tulissi e si conferma partner di Bianchimano.
L’avvio degli amaranto è positivo quanto illusorio. Funziona bene (o meglio, solo) il binario di destra con Marino e Hadziosmanovic propositivi, costruiscono loro la buona chance che Castiglia cicca con il mancino dopo tre minuti. Il Matera con il passare dei minuti prende il comando prima del centrocampo e poi della partita.
IN APNEA – Al 13′ gran destro al volo di De Falco, palla di poco a lato. Salvataggio aereo di Ferrani su Dugandzic pronto a deviare in rete su cross dalla destra al minuto 19, sessanta secondi è De Falco ci riprova di destro, l’esito non cambia con Cucchietti che osserva la sfera sfilare sul fondo. Reattivo il portiere amaranto sul destro dalla distanza di Tiscione e sulla conclusione di Dugandzic.
UN UOMO SOLO – Reggina che fa fatica a superare la metà campo: Bianchimano è la controfigura dell’Icardi visto nelle ultime settimane, ovvero nessun compagno con cui dialogare nei paraggi e zero palloni giocabili sui piedi. Come un lampo all’improvviso però gli amaranto vanno a un soffio dal vantaggio: su punizione calciata da Fortunato Ferrani svetta e fa la barba al palo.
Ennesimo duello tra De Falco e la porta avversaria, l’ex Benevento al 35′ trova la porta di sinistro ma deve fare i conti con Cucchietti. Dopo aver seminato per una mezz’ora abbondante, il Matera raccoglie. Su azione d’angolo, la difesa amaranto (Armeno in particolare) appare impacciata, la palla rimane per troppo tempo in area, Dugandzic non se lo fa ripetere e deposita alle spalle di Cucchietti.
Un primo tempo denso di emozioni e occasioni si chiude con una chance per parte. Laezza, su sponda di Sparacello, si allunga e anticipa Golubovic in uscita ma non trova la porta. Il Matera prima dell’intervallo si divora il raddoppio con Tiscione, che servito da Sartore manda alle stelle da pochi passi.
La ripresa si apre con Laezza (già in difficoltà sul finire del primo tempo) costretto a chiedere il cambio, Maurizi inserisce al suo posto Auriletto.
REAZIONE AMARANTO – Dopo un primo tempo vivace e intenso, la noia si impossessa della contesa. Dal buio assoluto dei primi 20 minuti sbuca Ferrani che su cross teso di Armeno dalla sinistra con una deviazione aerea va vicino all’1a1. Pochi secondi e il pareggio amaranto si materializza: Golubovic imperfetto sul destro di Castiglia, Sparacello (in posizione dubbia) raccoglie la respinta e al secondo tentativo vince il duello con il portiere avversario spedendo in rete il primo gol stagionale.
Auteri prova a ritrovare il vantaggio con il veleno dell’ex: Di Livio pochi giorni dopo aver salutato lo Stretto subentra a Dugandzic, Maurizi risponde inserendo Provenzano (all’esordio) per un esausto Castiglia, ancora lontano dalla migliore condizione. Vendetta dell’ex che non arriva per una questione di millimetri: Maimone infatti su azione d’angolo appostato ad un passo dalla porta non trova la deviazione vincente.
Il tecnico amaranto immette forze fresche nel finale con una doppia sostituzione, Giuffrida e Tulissi prendono il posto di Marino e Sparacello. Matera e Reggina non hanno più energie ed idee: fatta eccezione per il pareggio amaranto e l’occasione dei lucani con Maimone, il secondo tempo è volato via tra sbadigli e interruzioni di gioco.
Punto importante quello ottenuto da Bianchimano e compagni a Matera, saliti a quota 25 punti in classifica. Prosegue la striscia positiva iniziata contro il Catanzaro, nel prossimo turno il Fondi farà visita agli amaranto.