Reggina: Denis si racconta. I momenti di gioia, quelli complicati, il rapporto con i tifosi
L'idolo dei tifosi spiega anche perchè indossa la maglia numero 19 ed esalta l'attuale gruppo
11 Novembre 2021 - 10:03 | redazione
Protagonista della rubrica “A tu per tu” su Reggina Tv, il campione amaranto German Denis. Il racconto in breve della sua vita, di seguito i passaggi che riguardano i fatti di campo:
L’importanza della famiglia
“Non so se mi alleno più dei miei compagni, ma ci tengo tantissimo a mantenermi in forma. Non ho giocato molto fino al momento, ma devo farmi trovare pronto quando il tecnico mi chiama in causa. La famiglia è stata sempre al mio fianco nel corso della carriera, senza di loro sarebbe stato tutto più difficile”.
Bellissimo il rapporto con i tifosi della Reggina
“Conoscevo la storia di questo club, quando ho accettato il progetto l’ho fatto con grande convizione e mi sono trovato subito benissimo. Ho vissuto cose che non immaginavo, una città che mi ha dato tantissimo. Ho un bellissimo rapporto con i tifosi, abbiamo avuto la fortuna di conquistare subito la serie B e la metto tra le cose più importanti della mia carriera, In quella stagione i tifosi sono stati determinanti”.
Perchè il numero 19
“Il numero 19? Prima della nascita di mio figlio, il 19 luglio, era comunque il mio numero, poi ho iniziato a fare gol e l’ho tenuto sempre. Quando sono arrivato alla Reggina lo indossava Bresciani il quale molto gentilmente me lo ha concesso. Lo voleva anche il mio amico Daniele Liotti, ma è arrivato troppo tardi… Lui è un mio fratellino, c’è un rapporto speciale, ma anche con Adriano Montalto“.
Spogliatoio unito
“Il clima all’interno dell’attuale spogliatoio è molto bello, gruppo unito, si percepisce che tutti vogliono fare cose importanti e spesso questo porta a conquistare i risultati che si prefiggono. Il momento più complicato della mia carriera? L’addio all’Atalanta, ma il calcio ti porta da una parte all’altra ed anche a livello di umore, tutto cambia in base ai risultati”.