La Reggina fa suo il recupero e sale ancora in classifica. Battuto il Favara

Tre gol segnati e tante altre occasioni da rete sprecate

Ragusa Antonino

Con un’altra vittoria in trasferta la Reggina sbanca il campo del Castrumfavara e sale ancora in classifica. Primo tempo dominato dagli amaranto ma come spesso è accaduto in questa stagione tante, troppe le occasioni sprecate e dopo il vantaggio di Barranco, è arrivato il pareggio dei locali con Varela al primo tiro in porta e con una azione viziata da un fallo su Girasole. Nella seconda parte più battaglia e meno tecnica e le reti realizzate da Ragusa, dopo una grande combinazione con Barranco e Cham di testa su angolo. Finisce 1-3.

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Primo tempo

Otto undicesimi confermati rispetto alla formazione di domenica scorsa e quindi tre novità. Davanti a Lagonigro la linea a quattro della difesa composta da Giuliodori, Girasole, Ingegneri e Cham, in mezzo Urso, Laribi e Porcino, davanti il trio Ragusa, Grillo, Barranco.

Il primo pericolo la Reggina lo crea al sesto con Ragusa che, servito da Urso, supera un avversario e mette in mezzo, con difficoltà la difesa del Favara respinge. Occasionissima al dodicesimo per Grillo che da buonissima posizione tira a botta sicura, pallone respinto in angolo da un difensore a portiere battuto.

Altra grande opportunità due minuti più tardi con il colpo di testa di Cham, gran parata di Scuffia. Al ventesimo arriva il meritato vantaggio per la Reggina con il solito splendido cross di Grillo e perfetta inzuccata di Barranco che spalle alla porta riesce a girare e trovare una bellissima marcatura, 0-1. Passano sessanta secondi e amaranto vicini al raddoppio dopo una incursione sulla sinistra di Porcino, palla in mezzo e Ragusa viene anticipato al momento del tiro.

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Al trentaduesimo erroraccio della difesa di casa, si inserisce Barranco che controlla e conclude da buonissima posizione di collo esterno, disturbato da un avvesario manda altissimo. E’ la solita Reggina che crea tanto e sciupa di più. Infatti un minuto dopo tocca a Ragusa solo davanti al portiere si fa parare la conclusione.

E come spesso è accaduto in questo campionato, al primo tiro in porta degli avversari, il Favara pareggia con Varela che colpisce da solo e indisturbato di testa, ma con Girasole che nella stessa azione ha ricevuto una gomitata rimanendo a terra, l’arbitro non ha visto nulla. La prima frazione di gioco si chiude incredibilmente con il risultato di 1-1 e tanto nervosismo. Gioco fermo per circa due minuti, trenta invece, i secondi di recupero.

Secondo tempo

La prima mossa di Trocini è l’inserimento di Ndoye al posto di Ingegneri con Cham che passa in mezzo. Al decimo entrano Barillà e Dall’Oglio al posto di Porcino e Urso. Al ventesimo la stava combinando grossa Cham con un retropassaggio di testa che stava mandando in porta un avversario, bravo Lagonigro a intervenire. Trocini vede cambia ancora inserendo Vesprini per Giuliodori.

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Al trentesimo su angolo di Dall’Oglio colpisce di testa Barranco, conclusione deviata a pochi centimetri dal palo. Due minuti dopo grande scambio tra Ragusa e Barranco, quest’ultimo di tacco restituisce il pallone e l’ex Sassuolo di piattone destro infila alla destra del portiere, 1-2. Su una micidiale ripartenza ancora Barranco serve Ragusa che calcia sul primo palo e Scuffia riesce a respingere. L’angolo successivo battuto benissimo da Dall’Oglio, arriva di prepotenza Cham che di testa insacca, 1-3.

Nel finale esce un grande Grillo, soprattutto nel primo tempo, per fare posto a Provazza. E’ un assedio della Reggina ma è incredibile ancora una volta l’errore di Barranco sotto porta dopo una bella azione sulla destra di Provazza.

La Reggina vince per 1-3 la gara di recupero e sale ancora in classifica in attesa di capire quello che accadrà rispetto alla mancata omologa del risultato con la Scafatese. Domenica si torna al Granillo contro il Città di S. Agata.