Reggina, DG Iiriti: 'Vi spiego tutto quello che è successo. Sono fiducioso'

Il direttore generale espone punto su punto, come sono stati vissuti questi giorni. "Non è stato un problema economico"

All’indomani del mancato pagamento delle ritenute e dei contributi a Irpef e Inps, il DG Iiriti della Reggina ha chiarito ogni aspetto sul canale ufficiale del club: “Ho sentito e letto cose ignobili e vergognose, mentre Luca Gallo combatteva per la vita. Da lunedi sera, dopo il malore del presidente ci siamo messi in moto per cercare di risolvere il problema. Non è una questione economica ma giuridica, siamo di fronte ad una situazione di oggettivi impossibilità perchè il presidente è amministratore unico della Reggina srl ed anche delle sue società quindi unico soggetto che può disporre di qualsiasi operazione bancaria.

Scadenze? Non è stato un problema economico

“Ci siamo attivati lavorando intensamente, contattato le istituzioni che hanno avuto grande sensibilità nei confronti della nostra società. E’ stata attivata una procedura formale per la proroga e non appena il presidente sarà operativo, provvederemo immediatamente al pagamento. Siamo molto fiduciosi che si possa evitare qualsiasi tipo di deferimento quindi la penalizzazione. Perchè non è stato fatto tutto prima? Alla vigilia di due partite decisive il massimo dirigente ha voluto tranquillizzare i calciatori pagando loro gli stipendi, poi una serie di accadimenti si sono succeduti con la scomparsa della madre ed il malore di Luca Gallo. Avrebbe risolto tutto se non ci fossero stati tutti questi eventi negativi. Io da avvocato vi dico che il codice civile prende in considerazione l’impossibilità oggettiva quindi causa di forza maggiore che noi abbiamo trasferito anche al codice sportivo e siamo certi che le nostre argomentazioni verranno prese in considerazione”.