Reggina: quel saldo da effettuare e possibili nuovi e clamorosi scenari in società

Su Gazzetta del Sud il dettaglio su tutti i passaggi che la Reggina dovrà affrontare tra presente e futuro

Mentre la squadra viaggia in maniera spedita verso posizioni più tranquille di classifica, la Reggina società è impegnata a venire fuori da una situazione delicata dal punto di vista economico. Il presidente Luca Gallo è tornato a casa e si è messo subito in moto insieme agli altri componenti la società, intanto per risolvere la questione relativa al versamento di ritenute e contributi, in attesa di capire quella che sarà la decisione che verrà assunta dagli organi preposti. Su Gazzetta del Sud di oggi, troviamo un articolo molto dettagliato riguardo tutti i passaggi da effettuare e possibili scenari anche inaspettati per il futuro:

Attesa per i pagamenti Inps e Irpef

“Le ultime settimane a livello societario sono state travagliate per l’apprensione riguardo le condizioni del presidente Luca Gallo, colto da malore alla vigilia della trasferta di Ferrara, al culmine di alcuni giorni particolarmente duri sul piano personale. Dopo l’operazione d’urgenza il presidente ha lasciato la clinica per fare rientro a casa ed iniziare la riabilitazione. La Reggina non ha superato indenne la scadenza del 16 febbraio scorso, data ultima per il pagamento di Inps e Irpef, rischiando adesso 2 punti di penalizzazione. ‘Difficoltà causate da forza maggiore’ le ha definite il DG Iiriti che ha parlato di problema oggettivo e non economico, i soldi ci sono. Nessun motivo per non credere. E quindi con il miglioramento delle condizioni di salute del presidente Gallo, adesso ci si aspetta inevitabilmente il saldo dei circa 3 milioni di euro non versati e che espongono la Reggina al rischio deferimento e penalizzazione”.

Possibili futuri scenari

“L’occasione sarà utile anche per fare il punto su altre situazioni che incombono sugli equilibri finanziari della Reggina: da pignoramenti giunti presso la Lega B, alle istanze di abitrato di alcuni agenti di calciatori che continuano ad aspettare il pagamento delle proprie procure, con riferimento anche a stagioni ormai superate. Chiarezza bisognerà farla anche in merito all’organizzazione interna che potrebbe vivere altre sorprese con nuovi clamorosi colpi di scena a scuotere l’organigramma. Dopo quanto accaduto nelle ultime settimane nessuno sembra essere più sicuro del proprio futuro ruolo in amaranto, soprattutto quelle figure che si occupano del comparto manageriale-aziendale, non certo di quello sportivo”.