Reggina: le notizie dall'infermeria. I recuperi e i dubbi

Per battere il Parma ci vorrà la migliore Reggina, sotto tutti i punti di vista

Al chiuso del centro sportivo S. Agata, la Reggina prova a ritrovare serenità e forza per reagire alla batosta subìta sul campo del Cosenza che speriamo non lasci tracce sui calciatori. C’è da riprendere il cammino e soprattutto quella brillantezza che ha caratterizzato la squadra per tutto il girone di andata e smarrita improvvisamente in questa seconda parte di stagione. Sei sconfitte in otto gare e tredici gol subìti rappresentano un qualcosa di inimmaginabile fino a qualche mese addietro, eppure sta accadendo. Non sarà semplice rialzare la testa, anche perché di fronte ci sarà uno degli avversari più forti seppur altalenante nel proprio percorso. Il Parma è squadra costruita per vincere che pecca in maniera evidente sul piano della continuità, ma con delle individualità di altissimo livello. La Reggina per bocca del suo tecnico, concetto ribadito anche dal Ds Taibi, ha dichiarato l’obiettivo stagionale, il raggiungimento di un posto all’interno della griglia play off, dichiarazione probabilmente dettata dalla necessità di dare una sorta di spinta verso la squadra, apparsa piatta e priva di motivazioni, anche questo il senso degli interventi. L’allenatore amaranto spera di recuperare Hernani in mezzo al campo, si sta facendo di tutto, elemento fondamentale, mentre non dovrebbero esserci problemi per Di Chiara. Rientra a pieno regime Camporese e finalmente si rivede Gagliolo. Stasera ne sapremo di più in occasione della conferenza stampa di mister Inzaghi.