Reggina, Inzaghi: 'Sono sempre rimasto tranquillo. Grazie ai tifosi'

"Dopo 300 partite penso di capirne, quando una squadra ci tiene o no. E' tutto nelle nostre mani, crediamo nei play-off"

Bentornata vittoria. La Reggina ritrova i tre punti e il sorriso sul campo del Perugia: amaranto sotto (gol di Di Serio) poi bravi e fortunati a reagire con i gol di Hernani, autorete di Gori e il punto finale firmato Canotto.

Amaranto che risalgono al settimo posto con 45 punti, la gigantesca boccata d’ossigeno è soprattutto mentale dopo mesi di risultati negativi in serie.

Le parole del tecnico amaranto Filippo Inzaghi, ai microfoni di Antenna Febea.

“Già a Genova la squadra ha fatto benissimo contro una big, meritavamo il pareggio. Sono sempre rimasto tranquillo e anche la squadra, serviva l’episodio favorevole e oggi è arrivato. Il Perugia era partito bene, speravo di non andare sotto al primo tiro come ci sta sempre capitando nel girone di ritorno.

Stamattina ho fatto vedere la classifica ai ragazzi, per far capire loro che era buona nonostante gli ultimi risultati negativi. Siamo andati sotto anche oggi ma la squadra è stata brava a reagire, nel finale potevamo anche segnare qualche gol in più. Guardando la classifica è tutto nelle nostre mani: siamo a +4, considerato lo scontro diretto a favore, sul Palermo. ”

Non ci siamo depressi prima, non ci esaltiamo ora. Limitiamoci a guardare la classifica che è buona, continuiamo a crederci nelle prossime 7 giornate. Dopo 300 partite penso di capirne, quando una squadra ci tiene o no. Devo ringraziare di cuore i tifosi, ci stanno dimostrando sempre attaccamento, hanno capito che questa è una squadra che dà sempre tutto. A Marassi cantavano anche dopo un’ora che era finita la partita, oggi ci sostenevano nel riscaldamento, meritano di sognare.

Faccio i complimenti a tutta la squadra, a chi ha giocato dall’inizio e a chi è subentrato. La punizione di Hernani? Non pensavo tirasse vista la distanza, è stato bravo. Auguro a Gori di riprendersi presto, sono affezionato a lui e anche all’andata contro di noi aveva fatto miracoli.