A seguito del testo trasmesso dal Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno, si comunica che, su base della nota che indica che le compagini siciliane legate alle squadre dell’Acireale e del Siracusa si troverebbero “a percorrere parte dello stesso tratto stradale per raggiungere le rispettive sedi di gara nella provincia di Reggio Calabria, con un innalzamento dei rischi”, è stato deciso che la trasferta viene vietata ad entrambe le tifoserie. I residenti nella provincia di Catania, quindi, non potranno assistere al match tra la LFA Reggio Calabria e l’Acireale, così come i siracusani non potranno assistere a Locri-Siracusa.

Giova ricordare che in seguito agli incidenti verificatisi al termine della gara tra il Siracusa e l’Acireale erano stati emessi 90 Daspo quindi con provvedimenti di divieto di partecipazione a manifestazioni sportive disposti dalla Questura di Siracusa.

Così, quella idea lanciata dagli ultras acesi di partecipare in maniera massiccia alla trasferta di Reggio Calabria, anche per i rapporti di amicizia con i tifosi della squadra amaranto, non è più possibile portarla avanti.