Reggina: marzo e la possibilità di giocare quattro volte in casa, ma adesso…

La prima è andata male, le altre tre quasi sicuramente senza pubblico


“Porte chiuse? Si va verso questa soluzione”, ha annunciato il Ministro Spadafora. Tempi da definire anche se la prima indicazione era quella del 30 di marzo come termine ultimo.

E proprio qualche giorno addietro si parlava della Reggina e del suo percorso verso la promozione in serie B, concentrato nelle sei partite di marzo, quattro delle quali da giocare in casa. La prima è andata e purtroppo anche male con la sconfitta al Granillo contro il Monopoli. Ma ben altri tre sono i match che gli amaranto dovranno giocare in casa e più volte è stata sottolineata l’importanza del pubblico amaranto.

La soluzione a porte chiuse, che varrà ovviamente anche per le partite in trasferta, annullerebbe di fatto quello che viene ritenuto un vantaggio nei match contro Avellino, Potenza e Rieti.

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