La Reggina ha chiuso il 2020 con una vittoria. Il successo contro la Cremonese è di quelli pesanti perchè ottenuto contro chi al momento è diretta concorrente. Mister Baroni attraverso semplici concetti e la trasmissione della giusta serenità, secondo quanto riferiscono i calciatori, sta cercando di raddrizzare una situazione che ad un certo punto era diventata veramente pericolosa, pur consapevole che il cammino è ancora molto lungo e le insidie dietro l’angolo.
Ad Ascoli altro scontro diretto
La prima del 2021 si aprirà con la sfida di Ascoli, altro scontro diretto che la Reggina dovrà non perdere, contro una compagine in netta risalita, dopo il periodo nero caratterizzato dalla presenza in panchina di Delio Rossi. Con l’arrivo di Sottil il prezioso successo con il Pescara ed il colpaccio sfiorato ad Empoli dove i marchigiani meritavano di tornare a casa con il risultato pieno.
Attenzione, adesso i diffidati sono cinque
Quando si scende in campo ci si deve concentrare solo sul match, prestando la massima attenzione ad ogni dettaglio. Nessuno può farsi per esempio condizionare dalla propria posizione disciplinare, ma sarebbe comunque un peccato rinunciare in prospettiva Lecce, ad elementi oggi in grande spolvero tra coloro che si presenteranno all’incontro da diffidati. Parliamo di Folorunsho, Di Chiara, Crisetig ed ora anche Delprato. Quattro calciatori che in questo momento si stanno mettendo in evidenza attraverso grandi prestazioni e che, insieme al resto del gruppo, stanno contribuendo alla risalita degli amaranto. Incrociamo le dita. Per la cronaca il quinto diffidato è Rossi, ancora infortunato.