Reggina: difficile capire cosa aspettarsi in queste ultime quattro giornate

Nonostante tutto si continua a mantenere la posizione dentro la griglia play off

Percorso esaltante per tutto il girone di andata, decisamente deludente quello di ritorno. La Reggina ha perso troppe volte, esattamente quindici, ma per fortuna ha vinto anche molto e questo oggi le consente di mantenere la propria posizione all’interno della griglia play off. Mister Inzaghi da tempo ripete che il destino è nelle mani della squadra, verissimo, come più volte è stato ribadito l’obiettivo da raggiungere. Poi arrivano prestazioni come quella di Benevento (seconda parte) e peggio ancora il primo tempo con il Brescia che per forza di cose provocano reazioni e riflessioni.

Perchè a distanza di giorni, tornando soprattutto sulla primissima parte dell’incontro con le rondinelle, risulta inspiegabile un approccio alla gara di quel tipo per un gruppo di calciatori esperto, reduce da tre risultati utili consecutivi e consapevole che esattamente quella partita poteva rappresentare un sigillo significativo sulla conquista almeno dell’ottava posizione. Per fortuna alle spalle si riesce a fare peggio, perchè delle tre inseguitrici nessuna è riuscita a fare bottino pieno, mentre il Pisa, a braccetto con gli amaranto in classifica, si è fatto superare in casa dal Bari. Sul campo, in realtà, la Reggina avrebbe 49 punti e quindi più avanti rispetto ai neroazzurri ed anche al Cagliari con cinque lunghezze dal nono posto, ma ad oggi bisogna prendere purtroppo atto anche della penalizzazione inflitta, in attesa di capire come andrà a finire.

Intanto ci sono da giocare le ultime quattro gare e pensare di azzardare un pronostico con questa squadra diventa molto difficile, proprio per gli alti ed i bassi che la caratterizzano. Il calendario non è semplice soprattutto in trasferta a partire dal posticipo di lunedi prossimo con il Frosinone, quest’ultimo alla ricerca del sigillo per ottenere la promozione diretta in serie A. Como in casa e Bari fuori con i galletti nuovamente rilanciati seppur a sei punti dal Genoa. Si chiude con l’Ascoli al Granillo.