E’ finita: Reggina ai play off, Siracusa in serie C
Gli amaranto torneranno in campo domenica prossima al Granillo per la post season
04 Maggio 2025 - 17:01 | Redazione

Da San Cataldo arriva la tredicesima vittoria esterna grazie alla rete del solito Barillà, l’undicesima consecutiva in questo girone di ritorno, solo tre le sconfitte in tutto il campionato, numeri impressionanti che però non sono stati sufficienti alla Reggina per conquistare la promozione in serie C. A vincere il girone I della serie D è il Siracusa che ha avuto la meglio nei due scontri diretti, risultati determinanti, ed ha chiuso battendo abbastanza agevolmente la Nuova Igea, potendo così festeggiare il ritorno al professionismo.
La squadra di mister Trocini ha dato tutto e ci ha creduto fino alla fine, ma si è dovuta arrendere a quel punto di svantaggio che poi ha fatto la differenza. E mentre al De Simone i tantissimi tifosi aretusei fanno festa, gli amaranto si dovranno preparare alla prima sfida play off da giocarsi al Granillo domenica prossima contro la Vibonese. Al termine dell’incontro, gli applausi dei tanti tifosi amaranto rivolti alla squadra e uno striscione: “Fino alla fine avete lottato con grinta e cuore, questa gente vi rende onore. Grazie ragazzi“.
Primo tempo
Novanta minuti tutti da vivere. La Reggina li gioca sul campo della Sancataldese e mister Trocini conferma quasi in blocco l’undici che ha dato le maggiori garanzie negli ultimi mesi. Lagronigro sempre a difendere la porta, linea difensiva con Giuliodori a destra, in mezzo Girasole e Adejo, confermato a sinistra Ndoye al posto di Cham. In mezzo prezioso il recupero di Barillà e insieme a lui Laaribi e Porcino. Tridente con Ragusa sulla corsia di destra, Grillo dalla parte opposta e Barranco di punta.
Il primo squillo, al terzo, è della Reggina con Grillo che si libera bene di un avversario ma la sua conclusione di sinistro è debole e imprecisa. Al sesto minuto gli amaranto rubano palla con Barillà che prova ad andare verso la porta, fermato in maniera dubbia in area, per l’arbitro è tutto regolare. Al ventunesimo azione ben elaborata tra Barillà e Ragusa. Quest’ultimo arriva vicino alla porta avversaria, ma il suo tentativo di cross in mezzo seppur da buona posizione, viene respinto. Qualche minuto più tardi ci prova la Sancataldese direttamente su calcio piazzato, bravo Lagonigro ad allontanare.
Reggina poco brillante e che fa enorme fatica a creare occasioni da rete. A cinque dalla chiusura della prima frazione dalla lunga distanza Giuliodori, respinge con i pugni il portiere Dolenti. Al terzo minuto di recupero una bellissima apertura sulla sinistra per Grillo che ci crede, insegue la sfera e mette in mezzo per il solito Barillà. Il capitano freddissimo, davanti al portiere controlla e piazza la palla in rete per il vantaggio degli amaranto, 0-1. Si chiudono così i primi quarantacinque minuti.
Secondo tempo
Dopo poco più di un minuto la Reggina perde palla e consente a Gueye di involarsi. Supera Adejo e appena entrato in area viene steso da Lagonigro, rigore netto. Batte lo stesso Gueye e l’estremo difensore reggino si supera respingendo il tiro e salvando gli amaranto dal possibile pareggio della Sancataldese. Qualche minuto più tardi, su una ripartenza degli amaranto, Grillo serve involontariamente Barranco che viene steso in area, per l’arbitro è rigore, ma il suo assistente segnala una dubbia posizione irregolare dell’attaccante.
E mentre da Barcellona Pozzo di Gotto arriva la notizia del terzo gol del Siracusa, mister Trocini opera una doppia sostituzione con gli ingressi di Renelus e Urso per Grillo e Barillà. Nei quindici minuti finali c’è spazio anche per De Felice che prende il posto di Ragusa, si pensa già alla prossima gara, la semifinale play off da giocarsi al Granillo contro la Vibonese. Entrano Forciniti per Porcino e Curiale al posto di Barranco. Nei minuti finali una grandissima giocata di Urso prima in palleggio e poi con un lancio pennellato, serve De Felice che va alla conclusione ma il suo tiro viene parato. Finisce senza ulteriori sussulti.
La Reggina vince ancora ma non basta, perchè in serie C, come detto, ci va il Siracusa.
