Reggina: Mimmo Praticò parla di Gallo, Toscano e della sua presidenza

"I presidenti vanno e vengono, ma la Reggina resta dei tifosi"

Tifoso da sempre, poi presidente di una Reggina rinata dopo il fallimento del 2015, adesso di nuovo sugli spalti della Tribuna Est per tifare e sostenere la causa amaranto. Mimmo Praticò è stato intervistato dai colleghi di Gazzetta del Sud ed ha parlato di Reggina partendo dall’attualità: “Sta giocando bene, merito anche di una campagna acquisti ambiziosa, bravo l’allenatore che conosco da tempo.

Ricordo la trattativa condotta personalmente per portarlo al settore giovanile, Mimmo Toscano era un ragazzino ma con grande personalità. Taibi e Russo? Se sono stati confermati significa che stanno lavorando bene.

Di Gallo ho notato subito il suo entusiasmo, i risultati sportivi sono lampanti e non ammettono discussioni. A prescindere da questo i presidenti vanno e vengono, ma la Reggina resta dei tifosi.

Contento che De Francesco sia tornato ad indossare la casacca amaranto. Lui e Salandria, gli unici superstiti, hanno qualità e credo che in C facciano la differenza.

Rimpianti per avere ceduto il club? Nessuno, ho fatto quello che dovevo fare, ho lavorato tra mille difficoltà per dargli un futuro migliore e penso di esserci riuscito. In quel periodo solo poche persone mi hanno ferito, ma ormai è acqua passata, soggetti che hanno messo in giro notizie non vere per screditare la mia persona e la mia famiglia. Tanti mi fermano per strada riconoscendo al sottoscritto di aver operato con umiltà e trasparenza”.