Reggina, che spettacolo!

Una bella, bellissima pagina. Dopo arroganza e superbia arriva finalmente un po’ di eleganza e onestà

Godiamocela tutta.

La Reggina è un rullo compressore, abbiamo titolato nel pezzo post partita contro il Cittadella. E’ così, la Reggina di Pippo Inzaghi è una macchina perfetta, o quasi.

Chi l’avrebbe mai detto.

La Reggina in testa al campionato. A sole sei gare dal via gli amaranto guardano tutti dall’alto con 15 punti strameritati. A pari merito col Brescia si, ma con 14 gol fatti e due soli subiti.

La Reggina esalta i tifosi amaranto e porta entusiasmo ad un’intera città.
Intanto al Granillo si respira un clima da serie A. Non spaventiamoci a nominarla. Anzi, puntiamo in alto. E teniamoci stretto quel primo posto.

Raccogliamo le energie e usiamo la carica che Pippo e i suoi hanno regalato alla città per spingere (questa si che la sentiamo ‘nostra’) la Reggina.

Le persone che guidano la società, gente onesta e perbene, hanno già conquistato la città e meritano il nostro supporto e sostegno.
Presto, ne siamo sicuri, il campo di Reggio tornerà a preoccupare seriamente gli avversari. Pochi, pochissimi gli stadi infatti che possono permettersi tribune come quelle dell’Oreste Granillo.

Spalti che, se gremiti, possono solo far tremare le gambe ai rivali.

E allora godiamocela tutta. Torniamo indietro nel tempo e pensiamo ad una città in festa, dimenticando almeno in quei 90’ gli infiniti problemi che ci affliggono.

Reggio Calabria, ultima in moltissimi settori, è oggi prima, almeno nel mondo del calcio.

Il merito è tutto loro, del pokerissimo Saladini, Cardona, Inzaghi, Martino, Taibi, che al momento ha già vinto. Non sappiamo se vinceranno o no il campionato ma il loro lavoro è a dir poco esemplare.

Una bella, bellissima pagina. Dopo arroganza e superbia arriva finalmente un po’ di eleganza e onestà. Con facce pulite e volti sorridenti.

E Reggio ne ha bisogno come il pane.

E allora, godiamocela tutta.