Quattro partite da giocare in campo per la squadra, le altre che riguardano la società nelle aule dei tribunali sportivi, al momento. Depositato il ricorso alla Corte Federale d’Appello, si attende adesso la data della discussione, ipotizzata in base ai tempi ristretti di una stagione che volge al termine, dal quotidiano Gazzetta del Sud: “La Reggina ha comunicato di aver definito e depositato l’atto di Appello avverso la recente decisione del Tfn. Si resta ora in attesa della fissazione della relativa udienza di discussione dinanzi alla Corte Federale d’Appello. In ragione di tempistiche molto strette relative alla chiusura della stagione regolare e l’avvio degli spareggi promozione, in cui potrebbero essere impegnati anche gli amaranto di Inzaghi, è plausibile ipotizzare che la data dell’udienza possa essere fissata a stretto giro, già nei prossimi giorni e che la discussione venga programmata per i primi giorni di maggio. Nel mezzo c’è un punto interrogativo legato alla scadenza del 16 marzo, anche questa saltata dalla Reggina per le note motivazioni legate alla procedura di concordato in essere con il Tribunale Fallimentare. Anche in questo caso l’iter appare quasi scontato ed inevitabile con segnalazione Covisoc, deferimento e rischio di ulteriore penalizzazione. Che aprirebbe un nuovo appello degli amaranto con il rischio di ulteriore dilatamento dei tempi rispetto alle date fissate dal calendario“.
Reggina: la possibile data dell'udienza in Corte Federale d'Appello e l'attesa per il secondo deferimento
Tempi strettissimi con il campionato regolare che sta per concludersi e quindi la necessità di accelerare
