Aumentano i meriti della Reggina per l'attuale primato. Ecco perchè

Nessuno vuole rimanere indietro. I primi correttivi con i diversi cambi in panchina

La serie B più forte di sempre aggiunge un altro dato assai significativo, esaltato dal presidente Mauro Balata. In queste prime sei giornate di campionato si registra la media spettatori più alta che la cadetteria abbia mai avuto con circa 100mila spettatori a giornata, incredibilmente ancora più elevata rispetto a quella stagione in cui nello stesso torneo militavano Juventus e Napoli. L’ennesima dimostrazione di un campionato avvincente, spettacolare, imprevedibile come sempre, tecnicamente il migliore in assoluto. E quindi il primato della Reggina, seppur ancora solo iniziale, rafforza maggiormente la qualità dell’organico e la bravura di mister Inzaghi, se poi aggiungiamo anche le difficoltà che hanno accompagnato il percorso che ha portato all’inizio della nuova stagione, i meriti aumentano ancora.

Vogliono vincere tutte

Riuscire a tenere l’attuale ritmo non sarà semplice, la concorrenza è agguerrita e tante squadre hanno provveduto, approfittando della sosta, a cambiare la guida tecnica nel tentativo di invertire la rotta. Tutte quelle società con grandi ambizioni che sono rimaste deluse da una partenza ad handicap. Il colpo grosso è stato effettuato dal Benevento che dopo aver esonerato il reggino Caserta, ha convinto Fabio Cannavaro ad accettare la panchina giallorossa. Con il suo arrivo sono quattro i campioni del mondo in serie B, tre in panchina se si aggiungono Inzaghi e Grosso ed uno ancora in campo, Gianluigi Buffon. La società più ricca del panorama italiano, il Como, ha scelto Moreno Longo, a Perugia il mai banale Baldini che ha dichiarato di voler puntare alla serie A, mentre il Pisa ha richiamato D’Angelo dopo una partenza assai deludente. Ovvia la curiosità di tutti rispetto a quello che potrà accadere alla ripresa, mentre la Reggina, in trasferta a Modena, proverà a ricominciare da dove ha finito… con una vittoria.