Reggina: le scelte ed i cambi di Baroni. Il tecnico chiarisce nel post gara

"Preferisco perdere una gara, piuttosto che perdere i calciatori per lungo tempo"

Un’altra occasione gettata al vento, l’ennesima di questo campionato. La Reggina avrebbe potuto dare finalmente una svolta alla propria stagione, raggiungere una posizione di classifica decisamente migliore, con la possibilità di affrontare il prosieguo della stagione con più serenità.

L’ennesima rimonta subita

Ed invece, anche stavolta, addirittura con il doppio vantaggio, la squadra si è fatta raggiungere, cadendo nuovamente in quegli errori che più volte abbiamo riscontrato nell’arco della stagione e cioè quel tipo di atteggiamento rinunciatario per tutta la seconda parte di gara, che ha consentito ad una compagine decisamente non irresistibile, di poter agguantare il pareggio.

Le dichiarazioni di Baroni

A mister Baroni sono state contestate alcune scelte iniziali ed i tempi delle sostituzioni. Interpellato a fine gara, anche leggermente infastidito soprattutto sulla storia dei cambi, il tecnico amaranto ha risposto così, riguardo quanto accaduto:

“Si torna sempre sulla storia dei cambi. Io gestisco una rosa, ma principalmente le energie dei miei ragazzi. Per esempio Montalto, se avessi potuto, non lo avrei neppure mandato in campo. Montalto l’ho voluto io alla Reggina e vorrei ricordare che nel Bari giocava molto poco. Siccome ha fatto tre partite da novanta minuti, ha accusato un piccolo problemino ed io non volevo perderlo per lungo tempo. Perchè guardate un pò cosa vi dico, preferisco perdere una partita, piuttosto che un calciatore importante per diverse partite”.

Le scelte e le sostituzioni obbligate

Lakicevic ha fatto delle grandi partite e per noi è di fondamentale importanza, ma non ha giocato semplicemente perchè non stava benissimo e se volete saperlo, c’erano dei problemi anche per Cionek e Stavropoulos, ma uno dei due l’ho dovuto mandare in campo e purtroppo ha avuto una ricaduta e sono stato poi costretto a far giocare anche l’altro. Tutti i nuovi arrivati ci daranno una grossa mano di aiuto, ma per motivi diversi in tanti non giocavano e quindi vanno gestiti. E’ necessario dare il giusto minutaggio in modo da portare il gruppo alla totale omogeneità”.

L’atteggiamento di Menez ed il cambio mancato

“Stavo sostituendo Menez, ma non c’è stata la possibilità di effettuare il cambio quando volevo, a bordo campo c’erano i calciatori pronti ad entrare. Lui aveva cominciato ad innervosirsi, a discutere con l’assistente e quindi avrei voluto fare il cambio per dare un pò più di peso, ma ripeto, non è stato possibile”.

Per la cronaca, Menez in fase di ripiegamento, ha commesso il fallo da rigore che ha consentito al Cosenza di pareggiare.