Reggina: Taibi adesso sul calciomercato, Saladini dovrà annunciare l'organigramma

Attenzione a non sottovalutare l'indispensabile figura del "controllore"

Tirato il sospiro di sollievo ed in attesa che anche dagli organi di controllo federali arrivi l’ok per l’iscrizione al prossimo campionato, non c’è tempo da perdere e quindi bisognerà muoversi subito per la costruzione della nuova Reggina, quella che dovrà scendere in campo e quella che dovrà rappresentare la struttura societaria.

Calciomercato e organigramma

Alla prima parte penserà il responsabile dell’area tecnica Massimo Taibi che, impegnato nelle settimane scorse in prima linea nella trattativa che ha portato all’acquisizione della società l’imprenditore lametino Felice Saladini, ha comunque portato avanti dialoghi e qualche trattativa con una serie di procuratori. Aspettando il confronto con mister Stellone, il Ds si è mosso su più fronti ed in altra pagina del nostro giornale, vi abbiamo dato informazioni riguardo i primi obiettivi con grande prevalenza di scelta sui giovani, da integrare in un gruppo consolidato già presente. L’altro fronte è rappresentato dalla composizione dell’organigramma e del CdA. Saladini ha già anticipato in quella sua breve apparizione quali sono le idee e le figure da individuare. Marcello Cardona è il candidato numero uno alla presidenza, da capire se si intenderà inserire anche un vice presidente, un DG o queste due cariche verranno sostituite da un amministratore delegato. Di sicuro c’è la conferma del Ds Taibi, poi a scendere da vedere se ci saranno conferme o sostituzioni. Riteniamo inamovibile il segretario generale Salvatore Conti. Parallelamente all’organigramma, c’è da comporre anche il nuovo CdA, anche qui secondo l’idea di Saladini, solo figure di spessore. In chiusura chiediamo al nuovo patron della società amaranto di prendere in seria considerazione la nomina di un dirigente che possa svolgere il ruolo di tuttofare all’interno del centro sportivo S. Agata. Negli ultimi anni ruolo carente con relative conseguenze, che invece risulta indispensabile nella sua funzione anche di “controllore”, nel senso più positivo del termine.