Reggina: Taibi su Turati, Faty e Menez, il calciomercato e la telefonata a Buffon

Il Ds amaranto esalta le qualità di Galabinov e la coesione del gruppo

Il primo successo esterno stagionale ha riportato quell’entusiasmo che per un attimo si era placato dopo la sconfitta contro la capolista Pisa. Entusiasmo tra i tifosi, la solita prudenza di mister Aglietti, mentre il Ds Taibi a Gazzetta del Sud analizza la vittoria: “Abbiamo avuto il predominio territoriale mettendo in campo le nostre caratteristiche. Siamo partiti creando una serie di situazioni favorevoli fino al meritato gol di Galabinov. Nella seconda parte abbiamo contenuto bene la timida pressione dei biancorossi rischiando solo in una circostanza”.

La coesione del gruppo

“A prescindere dal modulo, quello che conta è l’atteggiamento. Anche a Pisa, nonostante la sconfitta avevamo disputato una prova apprezzabile nella quale è mancato solo il gol che fortunatamente abbiamo trovato a Vicenza. Adesso bisogna archiviare in fretta questo successo e pensare al Parma. Turati? Lo abbiamo ingaggiato perchè conoscevamo le sue qualità. E’ forte e non lo scopriamo adesso, ha personalità”.

Tante occasioni, pochi gol

“Creiamo tante opportunità, ma a volte manca un pò di lucidità negli ultimi sedici metri. Miglioreremo sicuramente ma sono soddisfatto del rendimento delle punte. Galabinov si sta dimostrando bomber di razza. Il mercato di gennaio? Mancano ancora tre mesi. Nella scorsa sessione invernale siamo intervenuti in maniera massiccia perchè c’era necessità di rinforzare la rosa, eravamo indietro in classifica, il quadro adesso è diverso. E’ chiaro che mi guardo sempre intorno e se capiterà un’opportunità cercheremo di coglierla al volo. Ci sarebbe la possibilità di aggregare nuovamente Faty“.

Menez e la telefonata a Buffon

Menez è stato incisivo. Deve solo continuare e speriamo faccia bene anche contro il Parma. Una telefonata a Buffon? Probabile, ho un ottimo rapporto con lui, lo ritengo un fuoriclasse, è l’Ibrahimovic dei portieri. Domenica magari gli daremo un dispiacere. Ci proveremo grazie anche all’aiuto del pubblico”.