Reggina, Taibi punta su giocatori forti e già vincenti. Sfoltire non sarà semplice

Obiettivi chiari del DS. Sbagliato, però, dare per agevoli operazioni in entrata ed in uscita

I contatti ci sono. Taibi ha iniziato il suo giro di consultazioni per l’individuazione di quei tre/quattro elementi che dovranno rinforzare l’attuale organico. Si punta in alto per sua stessa ammissione e perchè questo è stato il mandato affidatogli da quella che sarà la nuova proprietà. La Reggina dovrà centrare i play off a prescindere dalle penalizzazioni provando a guadagnare la migliore posizione possibile, poi si vedrà.

Ed allora ecco che le attenzioni si rivolgono verso quei calciatori che in questa categoria da tempo offrono le maggiori garanzie. Non sarà semplice, tanto meno scontato solo perchè rispetto a prima ci sono disponibilità economiche superiori ed i no grazie di Calaiò (una idea) e Cosenza ne sono la dimostrazione. Ma è anche una dimostrazione il dato che Taibi stia non solo cercando giocatori forti e di esperienza, ma anche elementi che in serie C hanno già vinto (Baclet, Torromino, Doumbia ed appunto Cosenza).

Insieme a tutto questo c’è da avviare una importante opera di sfoltimento. Per alcuni è più semplice come coloro che in prestito hanno fino ad ora trovato poco spazio, per altri meno, ma secondo i numeri dichiarati dal DS, tra i sette e gli otto calciatori dovrebbero salutare.

Tra questi, come detto già da ieri, ci sarà il giovane Marino. Le richieste non mancano e tenuto conto della sua acquisizione a costo zero, si prospetta una interessante plusvalenza.